Subentrato a Filippo Inzaghi, il nuovo allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic si è presentato in conferenza stampa molto motivato: “Io sono convinto che ci si possa salvare, per questo ho detto subito di sì. E di questa mia convinzione ne ho parlato coi giocatori: devono essere convinti anche loro e se non lo sono li convinco io in qualche modo. Voglio una squadra che abbia più coraggio, credo che meriti più punti di quelli che ha ed è certamente più forte di quella che allenai qui dieci anni fa. Ma quella volta c’erano cose sotto che non andavano bene… Lasciamo stare”.

Il tipo di calcio che vuole proporre è aggressivo: “La voglio più alta di 25 metri, non si difende in area, voglio una squadra che abbia coraggio, che osi, che voglia vincere e giochi a calcio. E voglio un rapporto sincero coi giocatori: gliel’ho detto, io sono leale con voi e voi dovete esserlo con me. Alla squadra ho detto anche che ha toccato il fondo: e che più giù di così non si può andare. Dobbiamo cominciare a preoccuparci più di noi stessi che dell’avversario. I moduli sui quali lavorerò saranno il 4-3-3 e 4-2-3-1. Se sono cambiato in questi 10 anni? Ora conto anche fino a 5-6, prima arrivavo a due mentre a dieci non ci arriverò mai”. Conclude parlando di mercato: “Non parlo di giocatori che non alleno. Il mercato di gennaio non è facile e prendere tanto per prendere non ha senso”.

Tempo di saluti e ringraziamenti invece per Pippo Inzaghi. Su Instagram, l’ex tecnico del Bologna ha postato un messaggio ricco di belle parole per i tifosi e il club. In pochi, visti i risultati negativi con lui in panchina, hanno risposto per le rime. Tanti invece le dimostrazioni d’affetto.