Il Decreto Sicurezza ha ricevuto la fiducia alla Camera e la parte dell’opinione pubblica e politica che non si riconosce nell’attuale governo torna a parlare di fascismo incombente, di xenofobia e razzismo. Massimo Giannini su Repubblica scrive di “Alba Dorata per Salvini” con riferimento al movimento neo fascista greco e che “ogni provvedimento di questo provvedimento nasce dal pensiero xenofobo della nuova destra italiana”. Ma è proprio così?  Seguitemi e, spero, vi farete un’idea.

Stretta sui permessi – È abolito il permesso di soggiorno per motivi umanitari. Questo viene sostituito da dei ‘permessi speciali’ temporanei. Sei le tipologie previste: motivi di salute di particolare gravità, calamità nel paese d’origine, atti di valore civile, vittime di tratta, violenza domestica, grave sfruttamento.

Quindi si passa alla considerazione caso per caso invece di una generica accoglienza di chi non ha comunque diritto all’asilo. Xenofobia? Non direi.

Più tempo nei Cpr – Gli stranieri potranno essere trattenuti nei Centri di permanenza per il rimpatrio fino a 180 giorni, e non più solo tre mesi come previsto in precedenza. In mancanza di posto nei centri, è introdotta la possibilità trattenere i migranti in attesa di espulsione in altre strutture per la Pubblica sicurezza. Inoltre sarà possibile tenere i richiedenti asilo negli hotspot.

Quante volte ci siamo lamentati di decreti di espulsione mai messi in atto, spesso a fronte di reati commessi da chi doveva essere stato espulso. Questa parte del provvedimento aumenta le probabilità che chi deve essere espulso lo sia veramente. E’ razzismo o buon senso?

Diritto d’asilo revocato con più reati – Si amplia il numero di reati che comportano la negazione o la revoca della protezione internazionale. Questi sono violenza sessuale, lesioni gravi, rapina, violenza a pubblico ufficiale, mutilazioni sessuali, furto aggravato e traffico di droga. Al Senato si era aggiunto il reato di furto in abitazione, anche non aggravato.

Non ci sarebbe bisogno di commentare ma mi sembra assoluto buon senso non proteggere i criminali, non credete?

Via la cittadinanza per terrorismo – La cittadinanza italiana viene revocata ai condannati per reati di terrorismo.

C’è bisogno di commentare?

Stop al diritto di asilo dopo la decisione della Commissione – La domanda di protezione internazionale per i richiedenti che hanno in corso un procedimento penale per un reato sarà sottoposta ad un esame immediato. In caso di condanna definitiva la protezione sarebbe negata. L’esame scatta per chi ha già una condanna anche non definitiva. In caso di negazione del diritto, il richiedente deve lasciare l’Italia.

Anche qui si tratta di banale senso di giustizia. Per sintetizzare, perché importare delinquenti?

Sistema dello Sprar – Solo i titolari di protezione internazionale e minori non accompagnati potranno accedere al sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Chi è già nel sistema vi rimarrà fino alla conclusione dei progetti.

Se non sei richiedente asilo, se non hai diritto all’asilo perché dovresti essere ospitato in una struttura per richiedenti asilo?! Domanda banale che se posta viene bollata come fascista da Giannini & co.

Attesa fino a 4 anni per la cittadinanza – Si ampliano i termini (da 2 a 4 anni) per l’istruttoria della domanda di concessione della cittadinanza, che verrà data solo se si conosce l’italiano.

E’ la stessa procedura, più o meno, presente in paesi come gli USA o i Paesi Bassi. E’ una discriminazione imporre la conoscenza della lingua? No, se si vuole l’integrazione dello straniero.

 Lista dei ‘Paesi sicuri’ – Per chi proviene da paesi inseriti nella lista di sicurezza è previsto un esame accelerato delle domande di protezione.

Una misura di buon senso nella lotta contro il terrorismo.

Braccialetto elettronico per gli stalker – Gli imputati per maltrattamenti in famiglia e stalking saranno controllati con un braccialetto elettronico.

Non essendo questo un provvedimento volto a gestire i fenomeni migratori è totalmente ignorato da chi critica pregiudizialmente su base ideologica. Giusto, giustissimo prevenire le violenze domestiche e il femminicidio!

Contratti di noleggio auto-camion in mano alla polizia –La norma è stata voluta dall’antiterrorismo per prevenire attentati con auto e camion contro la folla e prevede che i dati di chi stipula contratti di noleggio debbano essere preventivamente comunicati alle forze dell’ordine.

Normale buon senso anti terrorismo. Dov’è il razzismo, Giannini?

Taser in mano ai Vigili urbani – In via sperimentale la pistola a impulsi elettrici sarà data anche ai corpi di polizia municipale di tutti i capoluoghi di provincia.

Si usano in molte parti del mondo, si usano contro chi attenta alla sicurezza a prescindere dalla sua origine. Razzismo, xenofobia, fascismo?

E poi, per farla breve, lotta alle occupazioni (tutte), impedire l’accesso alle manifestazioni di massa agli indiziati di terrorismo, sanzioni contro i parcheggiatori abusivi (che piaga nelle grandi città!) e a chi usa l’intimidazione mentre chiede l’elemosina. Giusto, giusto, giusto, giusto!

Per chiudere le società sportive dovranno versare più soldi per garantire la sicurezza negli stadi. La percentuale della vendita dei biglietti che dovrà essere destinata a questo scopo passa dall’1-3% al 5-10%. Nel calcio girano tanti soldi, giusto che chi gestisce lo spettacolo paghi per la sua sicurezza.

Ora se non avete gli occhi foderati di ideologia, spiegatemi cosa c’entrano fascismo, xenofobia e razzismo con questi provvedimenti. Chissà, forse verrà un giorno in cui la sicurezza sarà un valore condiviso a prescindere dalle proprie simpatie politiche ma non sono sicuro di poterlo vedere.