https://youtu.be/jTIcT1HEECE

Mosca ha recentemente dichiarato apertamente di essere pronta a certificare legalmente di non voler attaccare l’Unione Europea e la NATO. Vladimir Putin del resto lo aveva già dichiarato qualche settimana fa specificando che la Russia si sarebbe difesa in caso di attacco ma mai avrebbe attaccato di propria iniziativa l’Europa. E adesso la Russia rincara la dose e si dice anche pronta a certificarlo in termini legali. Basterà questo a rassicurare l’Unione Europea e la NATO e a distoglierli dal folle proposito del riarmo e della possibile guerra preventiva contro la Russia presentata propagandisticamente come in procinto di invadere l’Europa?

Francamente ne dubitiamo in maniera fortissima e ciò in ragione del fatto che come ormai anche i bambini hanno capito sono proprio loro l’Unione Europea e la NATO a volere a tutti i costi la guerra con la Russia di Putin fingendo ipocritamente che sia quest’ultima a propiziare il conflitto. Se non altro adesso ogni maschera può dirsi realmente caduta. A ben vedere si tratta di una rivisitazione contemporanea della nota favola di Fedro del lupo e dell’agnello che giunsero a bere al medesimo fiume. Come è noto il lupo prova in ogni guisa a giustificare il proprio attacco preordinato fingendo che sia l’agnello a recargli in documento e a cercare l’attrito. Quando però l’agnello smonta pacatamente uno per uno gli argomenti goffamente mobilitati dal lupo quest’ultimo aggredisce comunque l’agnello come del resto aveva programmato di fare fin dal principio.

Questa sembra in effetti la condizione odierna. L’occidente a trazione atlantista vuole a tutti i costi la guerra con la Russia di Putin e proprio come il lupo della favola di Fedro accampa ogni motivo fittizio per poterla giustificare e legittimare. Insomma l’Unione Europea e la Nato continuano a fingere che sia la Russia a recare in documento all’Europa e alla Nato, che sia la Russia a volere a tutti i costi la guerra e però come abbiamo ormai capito proprio come l’agnello rispetto al lupo la Russia non ha alcuna intenzione di recare in documento e guerra all’Europa e alla Nato, anzi si dice pronta financo a certificarlo in termini legali. Che faranno dunque ora l’Unione Europea e la Nato? Accetteranno di buon grado questa concessione o come è prevedibile continueranno a mobilitare lo spettro dell’invasione imminente dell’Europa da parte della Russia? Francamente crediamo come già dicevo che continueranno imperterriti nella loro manicomiale narrazione della Russia pronta ad aggredire l’Europa e la Nato.