Arriva la scelta di Tadej Pogacar riguardo al proprio futuro dopo la fine del Tour de France: gli appassionati restano a bocca aperta.
Al Tour de France 2025 non c’è stata storia. Tadej Pogacar ha dominato la grande classica a tappe su territorio francese, riuscendo ad imporsi in maglia gialla e mantenendo la leadership della classifica generale fino all’ultimo. Un grande trionfo, non certo inaspettato, visto che lo sloveno era considerato l’uomo da battere.

Pogacar si è tolto la soddisfazione di vincere la sua quarta Grande Boucle in carriera, bissando il successo dello scorso anno e allungando sul rivale Jonas Vingegaard, giunto al secondo posto finale ma mai troppo vicino al dominatore in terra transalpina. Insomma, ad oggi è difficile trovare un ciclista più vincente e affamato di Pogacar.
Nonostante questa sua voglia matta di primeggiare e farsi strada nel ciclismo che conta, il classe ’98 ha preso una decisione ufficiale che ha sorpreso moltissimi tifosi ed appassionati. Pogacar sembra destinato a non partecipare ad una delle competizioni più attese dell’anno solare, dopo essersi imposto al Tour infatti ha deciso di prendersi una pausa, lasciando in molti a bocca aperta.
Pogacar ha deciso: rinuncia alla Vuelta a España: altri obiettivi in vista per lo sloveno
Tadej Pogacar nelle scorse ore ha dichiarato pubblicamente che non sarà ai nastri di partenza della terza grande classica a tappe della stagione. Rinuncerà infatti alla Vuelta a España, la corsa in terra spagnola che si disputerà dal 23 agosto al 14 settembre prossimi. Inizialmente lo sloveno aveva fatto intendere di essere tentato e attratto dall’idea di gareggiare anche in Spagna, per poi tornare sui propri passi.

“Ora per me è tempo di festeggiare – ha ammesso Pogacar – Se correrò anche la Vuelta? Non ci sto pensando per adesso, voglio soltanto godermi il momento. Inoltre stiamo pensando ad altre corse. Non ho ancora chiari gli obiettivi futuri al momento, anche se due sono le mie prossime certezze”.
Le due tappe che Pogacar non vuole affatto saltare sono quelle che lo porteranno prima in Ruanda, per difendere il titolo mondiale negli UCI Road World Championships. Poi a correre il tanto celebrato Giro di Lombardia, una classica italiana che si correrà ad ottobre e che lo stesso sloveno vince ininterrottamente dal 2021.
Alla Vuelta invece parteciperà il suo rivale più accanito Jonas Vingegaard, che vuole strappare il suo primo successo in carriera in questa gara prestigiosa. Il danese ha solo sfiorato il trionfo nel 2023, arrivando secondo alle spalle dello statunitense Sepp Kuss.










