Baroni, scontro in diretta | Focolari ▷ “Ma dai, dove va senza la Lazio?!”

Lazio, Baroni sì o Baroni no? Nel calcio si sa, l’unica cosa che conta sono i risultati. E quelli dei biancocelesti in questa stagione non hanno convinto pienamente tifosi e addetti ai lavori. Dopo un inizio a dir poco sfavillante, con il primo posto del girone in Europa League e un campionato da vera protagonista, da gennaio in poi il calo di rendimento è stato evidente.

Sul tecnico ex Verona, pesano e non poco le ‘spade’ di Damocle delle eliminazioni contro l’Inter in Coppa Italia e soprattutto contro il Bodo Glimt in Europa League. Una competizione, quest’ultima, in cui la promettente fase iniziale e un incastro favorevole ai sorteggi aveva portato tutta la piazza a sperare senz’altro in un percorso più importante.

Alla luce di tutto questo, le argomentazioni di chi spinge per l’allontanamento di Baroni dalla Lazio sembrerebbero cristalline, e nettamente più sensate delle opinioni contrarie. Tuttavia, quando si parla del club biancoceleste, non si può non ricordare la particolare situazione della società sia rispetto al rapporto coi tifosi, sia alle limitate possibilità d’investimento sul mercato.

Quando, infatti, l’allenatore fiorentino si è seduto sulla panchina dei capitolini, c’è stata anche la famosa protesta di massa di tutta la Curva Nord nei confronti del presidente Claudio Lotito. Certamente non il clima ideale per iniziare un nuovo progetto…

La campagna acquisti, poi, per l’ennesimo anno non ha portato nomi in grado di rinforzare veramente la rosa. Basti ricordare, che attualmente la Lazio ha solo il 6° monte ingaggi di tutta la Serie A (68,2 milioni).

Per questo, considerando questi ultimi aspetti, c’è chi crede che per Baroni fosse difficile fare meglio, soprattutto al primo anno su una nuova panchina; quella poi di una delle squadre più importanti d’Italia.

Lazio, Vocalelli: “Fossi in Baroni, non so se rimarrei anche l’anno prossimo. Avrebbe tutto da perdere”

Questa è l’opinione anche di Alessandro Vocalelli, che in diretta su Radio Radio Lo Sport ha sottolineato come non è necessariamente la Lazio l’unica a poter decidere del destino dell’allenatore. Anzi…

Penso che se la Lazio andasse in Champions, o comunque finisse bene la stagione… Fossi in Baroni non so se resterei alla Lazio. La storia insegna che dopo una stagione particolarmente buona, il club non asseconda mai i suoi tecnici come meriterebbero. Per cui, se fossi in Baroni, dopo il miracolo dell’anno scorso col Verona e dopo la splendida stagione che sta facendo la Lazio, cercherei di mettermi bene a tavolino: se no avrebbe tutto da perdere“.

Più scettica la posizione di Furio Focolari, che non crede che l’ex Verona possa permettersi di lasciare i biancocelesti troppo a cuor leggero: “Non è che c’è la fila per prendere Baroni… Lasciare la Lazio, per andare dove? Scusatemi, la Fiorentina ha rinnovato Palladino; a Bologna c’è Italiano… Parliamoci chiaro, Le grandi squadre non cercano uno come Baroni! Ma dove va Baroni? La Lazio è una cosa troppo importante per lui…“.