La vittoria contro il Napoli dei record sembrava aver dato nuova consapevolezza nei propri mezzi ai giocatori dell’Inter. La squadra di Inzaghi invece si è fermata contro il Monza, pur giocando per larghi tratti una partita seria, concreta, e anche astuta. Ma le partite finiscono sempre più spesso dopo il 95esimo e proprio nei minuti di recupero è arrivato il gol di Caldirola, con deviazione decisiva di Dumfries per il 2 a 2 finale.

La partita è iniziata con un illusorio vantaggio inziale dell’Inter grazie a un gol nei primi minuti firmato da Darmian, che raccoglie sul secondo palo l’ottimo cross di Bastoni e deposita in rete. Vantaggio, e bel gioco, dell’Inter che durano pochi minuti perché Pessina trova un’ottima verticale per Ciurria, che con un tiro a giro supera l’incolpevole Onana e pareggia i conti. Succede tutto in 22 minuti, l’Inter non si disunisce e torna a spingere in avanti, e al ventiduesimo Lautaro ruba balla a Pablo Marì a due metri dalla porta , e segna.

Dal minuto 23 al minuto 80 la solidità difensiva dell’Inter si scontra con un Monza mai arrendevole ma con poche idee. Poi l’Inter segna il gol che potrebbe chiudere la partita. Potrebbe perché un secondo prima del colpo di testa ravvicinato di Acerbi che termina in rete, l’arbitro Sacchi fischia un fallo su un contatto Gagliardini-Pablo Marì. Contatto leggero e fischio inconsueto dell’arbitro, considerando che con l’avvento de Var in genere si tende a lasciar concludere l’azione, calci piazzati compresi.

Poi nei minuti di recupero arriva il gol di Caldirola che sul secondo palo stacca e con la complicità di Dumfries batte Onana. Gli ultimi due minuti di recupero concessi dall’arbitro vedono ancora il Monza in attacco, con Caldirola che colpisce di testa sul secondo palo da situazioni di calcio d’angolo, ma troppo centrale, Onana para.

Da sottolineare lo striscione apparso sugli spalti dei tifosi dell’Inter con una accorata richiesta per Milan Skriniar, al quale è stato chiesto di restare in nerazzurro.