Il ritorno di Thiago Motta come allenatore in Serie A sembra sempre più vicino. Ecco dove può finire l’ex tecnico della Juve.
Incredibile ma vero, la Juventus ad oggi ha ben tre allenatori a libro paga. Oltre a Luciano Spalletti, che dallo scorso mese è divenuto il nuovo tecnico dei bianconeri, sono ancora sotto contrato anche i suoi due predecessori, entrambi esonerati dal club per gli scarsi risultati ottenuti.

Parliamo di Igor Tudor e Thiago Motta, allenatori giovani su cui la Juventus aveva fatto affidamento sperando di trovare la giusta direzione ed idee di calcio fresche ed innovative. Invece entrambi sono finiti nel circolo vizioso della ‘pareggite’, non riuscendo a dare una sterzata alla stagione dei bianconeri.
Uno di loro però potrebbe presto tornare in panchina, magari proprio in Serie A, con l’intenzione di lasciarsi alle spalle l’esperienza negativa alla Continassa e riproporre il suo gioco che in precedenza aveva avuto molti consensi. Ci riferiamo a Motta, che sarebbe finito nel mirino di una rivale bianconera, qualora decidesse di cambiare il proprio tecnico attuale.
Thiago Motta subito contro la Juventus: l’italo-brasiliano è nel mirino del Torino
Dopo aver detto no ad alcune proposte arrivate nei mesi scorsi, anche dall’estero, Thiago Motta sembra più propenso ad abbracciare un’ipotesi che sta circolando in queste ore. Infatti, un altro club importante di Serie A potrebbe a breve decidere di cambiare guida tecnica.

Si tratta del Torino, squadra che con mister Marco Baroni sembrava aver ingranato la marcia giusta. Ma il mese di novembre ha regalato una serie di debacle impreviste e pesanti. Le ultime due in particolare sono state da bollino rosso: 1-5 subito in casa dal Como e poi sconfitta inaspettata per 2-0 a Lecce. I granata non sono in zona pericolo, ma di certo si ritrovano nella parte destra della classifica in un limbo non ben visto dai tifosi.
Qualora Urbano Cairo decidesse di dare il benservito a Baroni, per le prestazioni troppo altalenanti della squadra granata, uno dei papabili nomi per sostituirlo sarebbe proprio quello di Thiago Motta. L’ex centrocampista sembrerebbe gradire la destinazione, una piazza dove poter sviluppare le idee di calcio senza nessun tipo di fretta o di richiesta particolare.
La speranza del Toro, se dovesse davvero affidarsi a Motta, è quella di rivivere il bel calcio mostrato dal tecnico italo-brasiliano ai tempi del Bologna, portando i rossoblu addirittura a qualificarsi in Champions League. L’alternativa per la panchina è Alessandro Nesta, attualmente fermo dopo l’esperienza al Monza.










