L’ex attaccante, fino a qualche ora fa dirigente di una squadra di Serie D, ha preso una decisione clamorosa: tifosi sbigottiti

300 gol in carriera. Un talento sopraffino, capace di regalare giocate incredibili e reti che ancora riecheggiano nella memoria di un club per il quale è andato a segno, in tutte le competizioni, per ben 227 volte in 446 gare ufficiali.

Totò Di Natale esulta con l'Udinese
Si dimette, è ufficiale: la decisione scuote i tifosi bianconeri (Screenshot da profilo X @SOSFanta) – Radioradio.it

Un attaccante che, come evidenziato negli ultimi tempi, servirebbe ora come il pane ad una nazionale, quella azzurra, che fa fatica a produrre talenti di un certo spessore. Ce ne fossero, hanno ribadito in tanti prendendo spunto da una recente intervista del classe ’77, di campioni come lui. Uno che, giova ricordarlo, con l’Italia ha anche collezionato 42 presenze, molte delle quali partendo dalla panchina, andando a segno 11 volte.

Forse anche sfortunato per aver condiviso, nel suo periodo migliore, la scena con attaccanti italiani superiori a lui per lignaggio ma forse non per talento puro, Antonio Di Natale si è lasciato alle spalle una carriera da calciatore davvero invidiabile.

Dopo l’addio al calcio giocato consumatosi alla fine della stagione 2015/16, il nativo di Napoli ha iniziato ad intraprendere la carriera da allenatore. Un percorso poi interrotto dall’entusiasmo con cui ha sposato, la scorsa estate, il progetto della Scafatese, società campana iscritta al campionato di Serie D, di cui l’ex bomber è diventato club manager.

Di Natale non ci sta: dimissioni a sorpresa

Dopo l’ultima giornata di campionato, quella che ha visto la squadra campana pareggiare sul campo dell’Olbia, il presidente Romano ha preso una clamorosa decisione: il tecnico Gianluca Esposito, in testa alla classifica del Girone D da imbattuto, e forte di un vantaggio di 4 punti sulla coppia di inseguitrici formata da Nocerina e Trastevere, è stato esonerato. Di fatto senza una spiegazione e tantomeno una giustificazione tecnica, visto il primato acquisito.

Antonio Di Natale con Gianluca Esposito
Di Natale non ci sta: dimissioni a sorpresa (Screenshot da profilo Instagram @totodinatalereal) – Radioradio.it

Già noto per il suo carattere vulcanico e per proclami di vittoria spesso declamati con troppo anticipo, il patron della Scafatese ha spiazzato tutti. Provocando anche la ribellione dello stesso Di Natale, che si è dimesso dall’incarico con un gesto di evidente appoggio all’allenatore inspiegabilmente silurato.

Sono trascorsi 5 mesi dal mio arrivo, ho conosciuto tante persone, sono stato accolto in questa città in una maniera meravigliosa e da una squadra di calcio guidata da un grande Presidente con una voglia matta di portare questi colori in categorie professionistiche superiori. Nonostante questo a malincuore devo fare un passo indietro per rispetto di questo sport, in quanto sono molto contrariato sulla decisione presa in merito all’esonero di un allenatore che dopo 14 gare risulta essere primo in classifica rispettando le aspettative di questo club e vostro. Lo trovo un esonero molto discutibile. Vi ringrazio nuovamente per l’affetto che mi avete dimostrato e vi auguro un proseguo di campionato coinvolgente e vittorioso, proprio come lo meritate“, ha scritto l’ex attaccante sul suo profilo Instagram.