Svilar 6,5
Di più cosa poteva fare?
Mancini 5
Ha trascorso l’ultimo terzo di gara litigando e cercando il pretesto per farlo: al di là di torti o ragioni, è sempre controproducente, con la squadra già in difficoltà per conto suo.
N’Dicka 5 –
Obert gli piroetta attorno, altri veleggiano dalle sue parti col maestrale a favore. Partitaccia.
Hermoso 5
Focolai di tensione a ogni contrasto, pallone che scotta tra i piedi, soprattutto pretesti offerti ai cagliaritani per litigare.
Celik 4,5
Paga colpe anche non sue, per l’espulsione, ma da un paio di settimane la china è discendente.
Cristante 5
Oggi è andato fuori giri, dopo aver avuto il motore ingolfato e il volante bisognoso di convergenza. Non lucido come al suo solito.
Koné 5,5
Non si salva nemmeno lui, per quanto tenti di restare abbarbicato al timone.
Tsimikas 5
Fascia “sinistra”, nel senso che si vede un’impotenza inquietante, sul suo lato.
Soulé 4,5
Partita mai nata, la sua.
Pellegrini 5,5
Contro il Napoli ci era piaciuto di più, al di là del risultato. Oggi la Roma non s’è mai presa la partita, lui non s’è mai preso la trequarti.
Baldanzi 5,5
Poco incisivo, anche perché profonde un’intensità fine a se stessa.
Rensch 6
Uno dei meno dannosi, a conti fatti.
Ferguson 5
La punta serve per dare profondità. Poi?
Dybala 5,5
Residui di Tachipirina e ispirazione al lumicino.
El Aynaoui 6 –
Barlumi di sensatezza tattica, in mezzo a un clima da saloon.
Ghilardi 4,5
Errore catastrofico, da quel momento in poi gli si leggeva in faccia la mortificazione. Bocciamo senza esitazione la sua prestazione, non il suo valore in assoluto.
Gasperini 5,5
La Roma è partita in modo troppo arrendevole, poi ha accusato ulteriori cedimenti, anche sul fronte nervoso (ed Hermoso). Sembrava una trasferta da leccarsi i baffi. I suoi finiscono leccandosi le ferite. Meno Tsimikas e più Rensch, a cominciare da giovedì e a prescindere dalla fascia di utilizzo.
Paolo Marcacci










