
Parole dure quelle di Max Verstappen, il forte e competitivo pilota della Red Bull. Addio alle ultime speranze di conquistare il titolo?
Negli scorsi anni la Formula 1 ed il titolo di campione del mondo sono stati tutti argomenti alla portata di Max Verstappen. Il pilota olandese della Red Bull si è infatti meritato, grazie alle sue straordinarie qualità in pista, di vincere ben 4 mondiali consecutivi, entrando nel novero dei migliori piloti di sempre.

In questa stagione Verstappen, complici anche alcune frizioni con l’ex team principal Christian Horner, era partito con il piede sbagliato, accumulando risultati non all’altezza della sua qualità e della sua fama. Ma dopo la pausa estiva, la Red Bull ha ripresentato un Verstappen in forma smagliante, tornato a fare incetta di trionfi e punti pesanti.
Tre gran premi consecutivi vinti a Monza, Baku e Austin, due secondi posti a Zandvoort e Singapore ed infine l’ultimo gradino del podio nel recente GP del Messico. Un risultato, quest’ultimo, che però non soddisfa Verstappen, il quale ha chiuso alle spalle di Lando Norris e Charles Leclerc, con un bottino di 15 punti, rammaricato però per l’ingresso della virtual safety car che gli ha annullato la possibilità di superare il ferrarista.
Verstappen guarda il bicchiere mezzo vuoto: “In Messico ho perso 10 punti su Norris”
C’è chi comunque apprezza il terzo posto di Max Verstappen sulla pista messicana, poiché ha approfittato del piazzamento da quinto di Oscar Piastri, ex leader della classifica, al quale l’olandese ha strappato 4 punti in graduatoria. Ma un pilota abituato a dominare non può essere totalmente contento.

Queste le considerazioni di Verstappen alla fine dell’ultimo GP: “Ho recuperato 4 punti sulla testa della classifica? No, ne ho persi 10 da Norris. Per avere delle chance di confermarmi campione dobbiamo essere perfetti e qui non lo siamo stati. Spero che nelle prossime gare non capiti di nuovo una situazione di difficoltà evidente come accaduto qui, vedremo quello che potremo fare”.
Verstappen sa bene che per poter ambire ad una clamorosa rimonta e conquistare un altro titolo mondiale in F1 non potrà sbagliare più nulla d’ora in avanti. Mancano quattro gran premi da qui alla fine della stagione 2025 e fin dalla prossima gara in Brasile ad Interlagos dovrà tornare a vincere o quanto meno a conquistare più punti dei due rivali su McLaren.
Il classe ’97 si sta confermando essere il miglior pilota in circolazione, poiché anche in una stagione delicata e di transizione per la Red Bull è riuscito a rimettersi in carreggiata e lottare per la vittoria finale, nonostante la crescita esponenziale delle McLaren.









