Sfortunatissimo il calciatore della Juve, che per colpa di questo infortunio è costretto a restare fuori dai campi a lunghissimo termine.
Il mondo del calcio non è sempre tutto rose e fiori. Una volta che si è entrati in questo ambiente fatto di grandi sogni, competizioni e responsabilità, non sempre tutto va per il verso giusto. Vi sono infatti intoppi, che riguardano qualsiasi tipo di atleta, che rischiano di minare il cammino.

Tali ostacoli sono per lo più gli infortuni, gli stop fisici che costringono i calciatori a dover frenare la propria ascesa e restare ai box per diverso tempo. Incidenti di percorso che spesso vengono presi come stimolo per tornare ancora più forti in campo. Ma quando la sfortuna si accanisce diventa impossibile proseguire la propria carriera ad alti livelli.
Nel calcio è pieno di esempi di calciatori, giovani o meno, che si sono dovuti addirittura fermare per via dei tanti infortuni gravi. Come per esempio i casi di Andrea Ranocchia e Davide Santon, due difensori italiani giunti ad alto livello ma ritiratisi in età piuttosto giovane per i tanti stop fisici e per l’impossibilità di poter ritrovare la forma di un tempo. L’ultimo esempio in tal senso riguarda un calciatore ex Juventus, che ha deciso addirittura di smettere e cambiare vita.
La storia di Kameraj, ex stella della Juve: gli infortuni, il ritiro e la nuova vita in cantiere
Parliamo del caso di Cendrim Kameraj, un giovane talento classe ’99 su cui la Juventus aveva investito diversi anni fa. Svizzero con origini albanesi, era giunto in Italia dal vivaio del Lucerna nel 2017. Un terzino destro di grande spunto, che era stato spesso promosso ad allenarsi in prima squadra, al fianco di campionissimi come Cristiano Ronaldo e Higuain.

Ma la sorte non è stata benevola con Kameraj; nel 2019, al secondo anno in bianconero mentre giocava con la Juve Next Gen, si rompe il legamento crociato del ginocchio. Stop di 6 mesi circa e la voglia di tornare il prima possibile. La società bianconera però non crede più in lui, così Kameraj torna in patria al Lugano, dove arriva una seconda mazzata: nuovo infortunio al crociato ed altro stop prolungato con tanto di intervento chirurgico.
La sua carriera si fa ancora più in salita; prova a rilanciarsi con diversi club minori, giocando tra Svizzera e Kosovo. Fino al 2022 quando arriva l’impensabile: terza rottura del legamento crociato e batosta definitiva per Kameraj. Demotivato e stanco, il terzino ex Juve decide di chiudere con il calcio, prendendo l’ultimo infortunio come un segno del destino.
Virale è divenuta l’immagine di Kameraj in cantiere con elmetto e tuta da lavoro: lo svizzero si è infatti reinventato consulente delle risorse umane presso l’impresa edile ICM Bau AG, lavorando anche nei cantieri. Ma il calcio non è uscito del tutto dalla sua vita, visto che nel tempo libero Kameraj allena il piccolo club dell’Ebikon.










