Incredibile ma vero: si parla seriamente di ipotesi dimissioni per Igor Tudor dalla Juventus. Notizia bomba prima della gara di domenica.
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L’avvio di stagione della Juventus, soprattutto in campionato, era stato descritto come ideale e scintillante. Tre vittorie nelle prime tre giornate, il successo in rimonta sugli odiati rivali dell’Inter e tanto entusiasmo in casa bianconera. Tutto perfetto, se non fosse che nell’ultimo mese i bianconeri hanno un po’ sprecato il vantaggio accumulato.

L’ultima vittoria della Juve in gare ufficiali risale proprio al 4-3 sull’Inter del 13 settembre. Dopo di che sono arrivati 4 pareggi e due recenti sconfitte consecutive, che stanno mettendo in discussione le capacità di Igor Tudor di gestire la rosa a disposizione. Vero è che la Juventus ha dovuto affrontare un calendario molto complicato tra campionato e Champions League, ma di certo ci si aspettava di più dal punto di vista di convinzione e gioco.
Domenica Vlahovic e compagni sono attesi da un altro duello delicatissimo, allo stadio Olimpico contro la Lazio. Il rischio è che, in caso di mancato successo, la Juventus possa seriamente pensare di cambiare guida tecnica lasciando Tudor in disparte. Ma in realtà, secondo voci che provengono da Vinovo e dintorni, la situazione potrebbe essere ben diversa.
Chirico a JuveLive: “Tudor non verrà esonerato, bensì darà lui le dimissioni”
Nell’ultima diretta social del portale JuveLive si è parlato proprio del futuro di Igor Tudor, che starebbe vivendo in un clima non proprio positivo e favorevole. Come se all’interno del club più di qualcuno avrebbe messo in evidenza i limiti dell’allenatore croato.

Il giornalista Marcello Chirico, da sempre molto addentro alle cronache Juventus, ha dato una propria interpretazione di ciò che potrebbe succedere a breve: “Tudor mi dà l’idea di essere nervoso, vuol dire che percepisce attorno a sé un’aria che non gli piace e non va bene. Potrebbe anche chiudersi la storia tra lui e la Juve, ma secondo me si chiuderà in maniera diversa da Thiago Motta. Perché Tudor non si farà esonerare, bensì si dimetterà“.
Dunque Tudor sarebbe persino disposto a farsi da parte qualora non sentisse più la fiducia da parte del club e dell’ambiente, rinunciando anche all’ingaggio che attualmente percepisce.
Impossibile con Chirico non parlare di eventuali sostituti in panchina: “Io come allenatore non vedo possibilità per Spalletti, Palladino e men che meno per Mancini. Vedo più probabile una pista straniera, non sottovaluterei Terzic. So che è un profilo che piace molto a Comolli”.










