C’è una data da segnare sul calendario in cui sarà meglio non uscire di casa a causa dei violenti nubifragi e della riduzione delle temperature.
È arrivato settembre e l’estate, in alcune parti d’Italia, non sembra ancora finita. Sin da giugno le alte temperature ci hanno accompagnato e dopo un inizio e una fine di agosto un po’ incerte, si può dire che la bella stagione ancora regge in alcune zone della nostra Penisola.

Tuttavia lo scenario sembra destinato a cambiare e, anzi, c’è una data in cui sarebbe meglio non uscire di casa dato che le previsioni meteo parlano di violenti nubifragi in arrivo e di una riduzione drastica delle temperature. Ecco quando accadrà.
La data in cui ci saranno violenti nubifragi e le temperature si ridurranno
Chi ha le ferie a settembre potrebbe non essere così fortunato: sì, perché questo mese, di solito il più bello per andare al mare con meno caos per godersi un po’ di tranquillità, sarà contrassegnato da eventi estremi e un calo delle temperature. C’è una data in particolare che potrebbe sancire la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno e in cui sarà meglio non uscire di casa a causa delle piogge intense.

Infatti tra il 9 e il 10 settembre è in arrivo una perturbazione di rilievo, le cui conseguenze si ripercuoteranno specialmente al Nord e al Centro Italia. Le temperature caleranno anche al Sud, mentre precipitazioni intense si dovrebbero riversare in Lombardia, Triveneto, Liguria di Levante, Toscana e Lazio. In particolare le città di Milano, Firenze e Roma figurano tra quelle che potrebbero essere più colpite da nubifragi, vale a dire eventi piovosi molto intensi e concentrati in breve tempo, che possono causare anche allagamenti e criticità idrogeologiche.
I modelli indicano quantitativi di pioggia superiori ai 50-70 mm in 24 ore, con picchi anche più elevati in caso di temporali autorigeneranti. Anche se la perturbazione si concentrerà sul Nord e il Centro Italia, il Sud non sarà risparmiato: le temperature potrebbero iniziare a scendere già dal 10 settembre in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, anche di 5-6°C.
Fortunatamente dopo questa perturbazione del 9-10 settembre, il mese dovrebbe procedere sereno, anche se con qualche eccezione sul fronte settentrionale. Tuttavia non ci saranno ondate di calore rilevanti: si può dire che dovremo dire addio all’estate classica, ma ci saranno ancora delle belle giornate durante questo mese.










