È incredibile ma c’è un alimento che si può mangiare anche dopo la data di scadenza. Meglio non buttarlo, così non si sprecano risorse né soldi.
Sempre più persone sono abituate a fare grandi spese al supermercato: magari, approfittando di qualche offerta o sconto, abbondano nelle quantità di qualche prodotto. Però, non sempre questi vengono consumati prima della loro scadenza. Così ci si ritrova con alimenti scaduti in casa e il più delle volte questi vengono buttati via.

Effettivamente ci sono alcuni alimenti che non si devono consumare se sono scaduti. Ma c’è un altro alimento che si può mangiare anche dopo la scadenza. Può sembrare incredibile ma è così e questa semplice consuetudine, che a molti sembrerà strana, permetterà di risparmiare soldi e risorse.
L’alimento che si può consumare anche dopo la data di scadenza
Siamo abituati a buttare via qualsiasi alimento quando scade, eppure basterebbe leggere bene le indicazioni sulle etichette per capire che il più delle volte stiamo sbagliando, sprecando un sacco di risorse e di soldi. Infatti ci sono alcuni alimenti che si possono mangiare anche oltre la data di scadenza.

La differenza sta tutta in una sola parola nella dicitura sulle etichette. A volte c’è scritto “da consumarsi entro” e allora in questo caso c’è un ordine perentorio e non un semplice invito a non consumare quell’alimento oltre la data di scadenza. In pratica mangiarlo potrebbe essere pericoloso. In genere questa dicitura è presenti in prodotti come carne fresca, pesce fresco e latticini.
La dicitura “da consumarsi preferibilmente entro“, invece, indica una data entro la quale il prodotto mantiene la sua qualità ottimale. Successivamente può continuare ad essere consumato senza provocare danni. Per questo c’è almeno un alimento che si può consumare oltre la data di scadenza. Pasta e riso, ad esempio, possono essere consumati anche dopo mesi o anni dalla scadenza, se conservati in un luogo asciutto e alla temperatura consigliata.
Lo stesso dicasi per biscotti e crackers che restano sicuri se conservati adeguatamente, vale a dire in assenza di umidità. Anche alcuni prodotti da frigo possono essere consumati dopo la data di scadenza, come il latte UHT, se è ben sigillato. Così pure lo yogurt, ovviamente se non ha muffa e non ha un odore strano. Per quanto riguarda salumi, insaccati e formaggi, si possono consumare oltre la scadenza rimuovendo eventuali muffe.
E se sul cioccolato si forma una patina bianca, basta rimuoverla per consumarlo ancora oltre la scadenza. Idem per il miele che non scade mai e si può conservare a lungo in luoghi asciutti e non esposti a fonti di calore. Insomma, questa è una bella notizia per evitare sprechi di risorse e di denaro.