Allarme a tavola per questo alimento di cui sono ghiotti molti italiani ma che potrebbe essere contaminato dai pesticidi. Ecco perché bisogna consumarlo con attenzione.
Ogni giorno in tavola portiamo tanti alimenti da consumare a colazione, a pranzo, a cena o come spuntino. Siamo abituati a pensare che ricevano tanti controlli e che dunque siano sicuri da consumare (seppur nell’ambito di un’alimentazione varia ed equilibrata, come consigliano gli esperti). Eppure, nonostante le analisi e i controlli a cui sono sottoposti, alcuni alimenti non sono poi così sicuri per la salute.

È il caso di questo cibo di cui vanno ghiotti gli italiani. A seguito di alcuni controlli e studi è emerso che proprio questo possa essere contaminato da numerosi pesticidi e dunque il suo consumo, che viene fatto anche quotidianamente, può essere pericoloso per la salute. Ecco di quale si tratta.
L’alimento di cui vanno ghiotti gli italiani che è contaminato dai pesticidi
Da alcune ricerche è emerso che gran parte della frutta e della verdura che consumiamo ogni giorno sia piena di pesticidi. Ma non è tutto perché c’è un altro alimento molto amato dagli italiani che è contaminato da questi agenti nocivi.

Si tratta del pane. Gli esperti di nutrizioni consigliano di inserire nella dieta quotidiana circa 150-200 grammi di pane, meglio se fatto con farine integrali o poco lavorate. Tuttavia, anche per questo alimento è scattata l’allarme e, da una ricerca condotta in Austria, è emerso che anche questo sia contaminato dai pesticidi. Lo studio ha analizzato 48 prodotti derivati dai cereali, tra cui pane e pasta, scoprendo livelli fuori scala di PFAS acido trifluoroacetico (TFA).
Si tratta di un tasso di contaminazione superiore addirittura di tre volte a quello riscontrato in una ricerca comparabile effettuata 8 anni fa. Purtroppo anche in Italia la situazione della contaminazione da PFAS è preoccupante: in Veneto, alcune amministrazioni locali sono state costrette ad installare filtri appositi per l’acqua potabile. Fra gli PFAS, il più pericoloso è il TFA che è molto più volatile e solubile rispetto agli altri PFAS e questo aumenta il rischio di contaminazione per il terreno e i principali bacini idrici.
Da alcuni studi è emerso che questa è una sostanza tossica per l’apparato riproduttivo e che può compromettere la fertilità. Anche nel Regno Unito qualche anno fa, a seguito di una ricerca, si scoprì che c’erano tracce di pesticidi nel 50% del pane che veniva venduto nei supermercati. Insomma, il pane, prodotto molto amato da noi italiani, non è così sicuro come pensiamo perché è contaminato dai pesticidi.