Maurizio Sarri sarà il prossimo allenatore della Lazio. Per il ritorno del tecnico toscano si dovrà attendere solo la firma del contratto, prevista per domani. Poco fa si è concluso l’ultimo e decisivo incontro tra il mister e il Ds della Lazio Fabiani, utile a definire i dettagli sulle strategie di mercato da mettere in campo nei prossimi mesi. Il contratto proposto da Lotito è stato limato, sarà un biennale con opzione per il terzo anno, ma il vero nodo è sempre stato quello riguardante le rassicurazioni sul mercato. Le garanzie messe in campo da Fabiani, sia sulle cessioni che sui prossimi acquisti hanno convinto Sarri. Lo stesso tecnico ha deciso di accantonare le possibilità di accasarsi a Firenze o a Bergamo. Un clamoroso ritorno a 16 mesi dalle dimissioni che avevano momentaneamente chiuso un ciclo di quasi tre anni.

Le prime voci sul prossimo mercato della Lazio riguardano i big in uscita, Ruggero Altavilla individua due big che potrebbero partire: “La società ha detto che due big saranno ceduti. Nel caso, Sarri ha già individuato i sostituti di Zaccagni e Gila, il secondo dovrebbe partire solo in caso di un non rinnovo di Romagnoli”.
Perdere alcuni giocatori chiave non è un problema per Enrico Sarzanini, anzi, potrebbe rappresentare un’opportunità: “Per anni abbiamo cercato di trattenere elementi importanti perché facevano parte della storia. Io invece credo che cedere anche pedine importanti possa essere funzionale. Purché siano fatte in maniera seria e attenta”.