Questa sera alle 21.00 l’Inter affronterà i giapponesi dell’Urawa Reds, in una partita da dentro o fuori. In caso di non vittoria i nerazzurri si ritroverebbero in una situazione di classifica molto complicata, in un girone a dir poco abbordabile. Chivu è nel pieno dei lavori di “ristrutturazione” di una formazione mentalmente e fisicamente a pezzi. Sottolinea Stefano Agresti: “Non è riuscita a battere nemmeno il Monterrey”.

“Quello che arriva da Los Angeles è questa necessità di ripartire da subito, per ritrovare fiducia ed entusiasmo, per dare sostegno a Chivu”

Ancora Agresti: “Noi non dobbiamo dimenticare che questa competizione fornisce molto denaro, il passaggio del turno garantisce 9 milioni. Sono cifre che incidono sulle economie del club. Penso che potremo vedere una squadra diversa, con due trequartisti alle spalle di un’unica punta, l’allenatore sta provando con Zalewsky e Sebastiano Esposito. Si metterebbe in evidenza una duttilità che in passato non c’era, con Inzaghi che non ha mai pensato di cambiare modulo. La squadra giapponese non ha gente improvvisata, corrono molto e sono organizzati”.

Per Roberto Pruzzo sarà fondamentale il lavoro dell’allenatore: “Dopo la delusione della finale di Champions Chivu ha la responsabilità di rivitalizzare una squadra a pezzi. Dovrà essere bravo lui a cercare di limitare i danni per mettere in campo una squadra che sia il giusto mix di motivazioni e forma. Anche perché non giochi sempre contro i dilettanti, ci sono squadre che hanno grande tradizione”.