Le ultime notizie su Lorenzo Musetti e sulle sue condizioni fisiche: ecco come sta il tennista di Carrara in vista del torneo di Wimbledon.
Le speranze del tennis italiano a Wimbledon sono riposte su diversi giocatori, sia in ambito maschile che femminile, presenti al via della competizione più attesa della stagione. Sull’erba dell’All England Club infatti si alterneranno diversi tennisti azzurri, tutti con diverse velleità.

Tra i maschi, oltre che Jannik Sinner, uno dei più attesi è senza dubbio Lorenzo Musetti, che nella stagione in corso ha guadagnato un posto stabile nella top 10 del ranking ATP. Il tennista di Carrara debutterà domani, 1 luglio, contro il georgiano Nikoloz Basilashvili, un avversario certamente non da sottovalutare.
Musetti come detto può regalare grandi soddisfazioni ed essere protagonista di un cammino importante, così come accaduto al Roland Garros. Peccato che proprio al torneo del Grande Slam parigino abbia dovuto dare forfait in semifinale per via della lesione di primo grado al muscolo adduttore sinistro. La domanda dunque è spontanea: come si presenterà fisicamente Musetti a Wimbledon?
Musetti ed il recupero lampo per Wimbledon: le dichiarazioni dell’azzurro rincuorano i tifosi
Intervenuto in conferenza stampa proprio dallo stabilimento tennistico di Londra, Lorenzo Musetti ha voluto chiarire di aver recuperato in tempo quasi da record, pronto a godersi un bel torneo senza avere aspettative assolute o obiettivi prefissati.

“È stato difficile dopo il Roland Garros non poter giocare nessun torneo alla vigilia di Wimbledon, per preparare la stagione sull’erba. Ma la cosa importante è che ora sto bene e abbastanza in salute per giocare, quindi eccoci qui. In pratica sono rimasto fuori dal campo senza toccare la racchetta per due settimane intere, ma ho fatto terapie e riabilitazione ogni giorno” – ha chiarito Musetti, che dunque si sente bene ma potrebbe risentire dell’inattività recente.
Riguardo al suo recupero rapido: “Il dottore mi aveva detto che se non fossi stato uno sportivo ci sarebbe voluto un mese, però in due settimane e mezzo sono riuscito a guarire e a cicatrizzare. L’età e le terapie hanno aiutato. Vediamo come il fisico risponderà in partita, ma è stato testato e non mi ha dato problemi. Sinceramente non ho aspettative, voglio cercare di godermi il momento”.
La lesione alla coscia dunque sembra un lontano ricordo. Musetti dovrà dimostrare di essere competitivo sull’erba anche senza avere alte aspettative sul breve tempo. Il miglior piazzamento in carriera del classe 2002 a Wimbledon risale allo scorso anno, quando arrivò fino in semifinale, poi sconfitto da Novak Djokovic in tre set.