Colpo di scena in arrivo nella classifica della Formula 1? Spunta una questione non ancora affrontata dopo il GP di Spagna.
Dopo le consuete due settimane di stop, si riparte con il mondiale di Formula 1. Una stagione, quella finora percorsa, che ha visto lo strapotere della scuderia McLaren, già campione in carica nella graduatoria costruttori. Il duello al vertice tra i piloti sembra riguardare proprio i due protagonisti del team di Woking, ovvero Oscar Piastri e Lando Norris.

Annata invece tra alti e bassi per il campione in carica Max Verstappen, che sta alternando ottime prove, tipiche del suo assoluto talento, ad altre molto meno brillanti. C’è chi parla di un feeling ormai disperso con la Red Bull e con il team principal Christian Horner. Altri invece imputano alla monoposto anglo-austriaca le colpe di una stabilità mai ritrovata.
Disastroso l’esito dell’ultimo GP di Spagna per Verstappen: l’olandese, che aveva chiuso al quarto posto la gara del Montmelò, è stato penalizzato di 10 secondi per un contatto volontario con George Russell, finendo al decimo posto. Inoltre ha perso altri tre punti sulla sua Superlicenza, rischiando ora seriamente la squalifica in caso di altre infrazioni in gara.
Villeneuve torna sul contatto Verstappen-Russell: manca la penalità al pilota Mercedes?
Max Verstappen è uscito dal confronto con i giudici della FIA come il vero colpevole della situazione. Ma c’è chi alimenta sospetti su una sentenza poco chiara né corretta, poiché sul circuito spagnolo anche Russell avrebbe potuto meritare una penalità al termine del gran premio.

Lo ha sottolineato Jacques Villeneuve, ex pilota e figlio d’arte, che a margine del gran premio in Canada (dedicato a suo padre Gilles), ha voluto esprimersi sulla decisione dei giudici: “Verstappen ha voluto immediatamente riprendersi il suo posto, ma ha sbagliato completamente. Poi si è subito gridato che l’aveva fatto apposta. La cosa assurda è che Russell avrebbe meritato una penalità: ha colpito Verstappen sulla ruota posteriore all’ingresso della prima curva. Secondo il regolamento, questo vale come forzare una collisione e spingere un altro pilota fuori pista. Quindi perché non ha ricevuto una penalità per questo? Se ci sono delle regole, dovrebbero valere per tutti“.
Villeneuve sospetta che la FIA abbia agito con il classico adagio del ‘due pesi, due misure’, facendo intendere come Russell sia uscito indenne e avvantaggiato dai fatti del Montmelò. L’episodio in pista a cui si riferisce l’ex pilota riguarda il momento della ripartenza dopo il rientro in pit lane della safety car, quando Russell ha spinto Verstappen fuori da curva 1, costringendo quindi il pilota Red Bull a prendere la via di fuga. Ma i giudici hanno sorvolato su tale manovra.