Lazio-Juventus vista da Dino Zoff ▷ “Partita aperta da giocare come una finale”

La corsa Champions entra ormai nel vivo. Questa sera alle 18:00 allo Stadio Olimpico di Roma si giocherà una partita fondamentale per il destino europeo di Lazio e Juventus. Due squadre che arrivano al confronto con motivazioni forti e necessità di punti cruciali per restare agganciate al treno Champions League. Una sfida che presenta grandi aspettative e incertezze, sia sul fronte tecnico che psicologico.

Ospite della nostra diretta Flash, Dino Zoff, leggenda del calcio italiano ed ex protagonista di entrambe le squadre, ha analizzato il match con equilibrio e lucidità. «Questa è una partita che rappresenta una verifica importante per Lazio e Juventus – ha esordito Zoff – Entrambe arrivano con esigenze differenti ma decisive: la Juventus sta affrontando qualche emergenza, mentre la Lazio vive un momento importante, ma delicato. Sarà una partita aperta, dove vedremo davvero lo stato di salute di tutte e due».

Secondo Zoff, la pressione è equamente distribuita, anche se per motivi diversi: «La Juve vive la pressione della sua storia e degli investimenti fatti. Non può permettersi errori. La Lazio invece arriva da un campionato ottimo, pur con qualche calo recente, e deve dimostrare continuità. Non si può pensare alla prossima gara, oggi conta solo vincere. Entrambe hanno un peso enorme sulle spalle».

L’ex campione del mondo ha offerto anche un’interessante riflessione sul cambiamento del calcio moderno rispetto al passato: «Un tempo si storceva il naso persino per un secondo posto. Oggi festeggiare il quarto posto è normale, è cambiata proprio la percezione del risultato, dei traguardi e della pressione sulle squadre».

Interrogato infine sulle polemiche tecniche recenti, in particolare quelle legate ai portieri e al loro utilizzo coi piedi, Dino Zoff ha espresso un pensiero netto: «Questa tendenza di voler per forza portieri bravi con i piedi è stata portata all’esasperazione. È importante, sì, ma prima deve essere capace di tenere bene il pallone con le mani. Se il portiere tocca più palloni del centravanti, qualcosa non va bene in questo sport».

Chiamato a pronunciarsi sulla corsa Champions tra Lazio, Juventus e Roma, Zoff ha evidenziato il grande equilibrio: «Sono squadre tutte capaci di raggiungere l’obiettivo. Certamente la Roma sta facendo qualcosa di straordinario, ma tutte e tre sono padrone del loro destino. Sarà decisivo l’aspetto mentale, oltre che tecnico».

Una partita dunque fondamentale per misurare ambizioni e tenuta nervosa di Lazio e Juventus, osservate attraverso la lente equilibrata e competente di Dino Zoff.