Lazio-Juventus, Furio Focolari “A botta calda” ▷ “È venuto fuori l’orgoglio della Lazio”

Nell’anticipo della 36ª giornata di Serie A, Lazio e Juventus si dividono la posta con un pareggio per 1-1 che le mantiene appaiate al quarto posto con 64 punti. Ora la Roma, attesa lunedì a Bergamo contro l’Atalanta, ha la possibilità di operare il sorpasso.

Dopo un primo tempo povero di emozioni, la sfida si infiamma nella ripresa: Kolo Muani sblocca il match al 51’ con un colpo di testa, ma al 60’ Kalulu lascia la Juve in dieci per un fallo su Castellanos. Nel finale succede di tutto: Massa assegna e poi annulla un rigore alla Lazio per fuorigioco, Dia colpisce il palo al 93’ e infine, al 96’, Vecino firma l’1-1 su tap-in dopo una respinta di Di Gregorio.

Il commento a “A Botta Calda” di Furio Focolari

“Io non sono in grado di sapere cosa succederà in questa corsa finale per la Champions. La Juventus con questo pareggio, secondo me, va in Champions perché la logica e le statistiche portano a pensare che la Roma possa conquistare massimo un pareggio a Bergamo. La Juventus a centrocampo con Thuram sta messa bene ma deve ripartire o da un nuovo Vlahovic o da un grande goleador.

La Juventus ha fatto una buona partita e ha meritato di andare in vantaggio. Kalulu ha fatto una sciocchezza, non va colpevolizzato l’arbitro. La Lazio ha tirato fuori l’orgoglio e soprattutto importante è stato l’innesto di Pedro, una vera scossa. All’andata la Lazio reclamò la mancata espulsione di Douglas Luiz per un colpo proibito non per l’espulsione in campo di un giocatore biancoceleste. La Lazio ha fatto più punti dello scorso anno e dobbiamo essere onesti che i biancocelesti non sono da Champions League. Io confermerei Baroni anche perché non vedo allenatori più bravi con il budget disponibile”