Commissione Covid, intervista al Presidente ▷ “Magrini? L’imbarazzo è palese. Presto desecretiamo i lavori”

Ma che fine ha fatto la Commissione Covid? Nessuna, è ancora là. Solo che non è più sotto i riflettori come prima per un motivo preciso: in questa fase i lavori sono secretati. Nulla di insolito, in verità. Fa parte delle indagini che una parte sia celata in momenti particolari, e anzi, questa è una commssione che, quanto a trasparenza, resta tra le più limpide nella Storia, “con circa l’80% dei lavori visibili al pubblico su piattaforme web e non“.

Ma allora cosa si sta indagando di preciso in questo momento?
Questo lo sappiamo per bocca di Marco Lisei, che ci ha aggiornato in diretta a Radio Radio: “Stiamo facendo un ciclo di audizioni segretate audendo tutti i membri del CTS e della Task Force sulla prima reazione dell’Italia alla pandemia. Perché non hanno usato il piano pandemico? Perché non hanno comprato prima le mascherine? Come hanno comunicato e se lo hanno fatto in modo segretato”.
Ma perché segretare proprio ora queste testimonianze? “Altrimenti un audito viene, parla, racconta la sua storia, gli altri lo ascoltano e quando vengono loro dicono le stesse cose che ha detto lui: si rischia e si rischiava che avessimo delle audizioni che fossero dei copia-incolla, invece non potendo sentire quello che hanno detto gli altri, magari si dice qualche cosa di nuovo e sicuramente di più genuino rispetto alle audizioni copia-incolla”.

E se volessimo andare un po’ più nello specifico su cosa sta accadendo ora?

“Parliamo di quelli che hanno fatto le scelte principali, di quelli che hanno deciso, e anche su questo diciamo che c’è una discussione perché Speranza ha detto che decidevano i membri del CTS e della Task Force. Questo è un grande tema che c’è all’interno della Commissione perché spesso abbiamo sentito Speranza e Conte dire che decideva la scienza. Quindi chi ha deciso di applicare la zona rossa in Val Seriana, chi ha deciso di applicare la zona rossa in tutta Italia quando i contagi erano solo al nord, chi ha deciso di fare quelle restrizioni è un demo oggetto di queste audizioni”.

“E poi stiamo audendo in un altro filone”

“Questo è completamente visibile e potete anche andare a vedervi tutte le audizioni precedenti: tutto il tema della struttura commissariale, degli acquisti che venivano fatti, delle mascherine comprate in Cina, come venivano e come entravano in Italia, perché alcune mascherine entravano e altre no, tutto questo tema è ovviamente in forma di libera visione perché si possono vedere in diretta e in differita.
Vengono svolte nel regime della testimonianza perché noi abbiamo due regimi, in un caso uno viene chiaramente responsabile di quello che dice, nell’altro siamo nel regime della testimonianza, che è come se fossimo in tribunale, infatti sentirete da quelle audizioni che io devo sempre richiamare i commissari a fare domande in modo corretto, perché accade che vengano fatte delle domande che vogliono far dire al test cose che invece non diremmo normalmente”.

Molto interessante sarà la prossima fase in cui subentrerà il tema dei vaccini e l’obbligo, su cui interessanti chat sono venute fuori dal telefono dell’ex capo Aifa Magrini.

Nel video il commento di Lisei ai microfoni di Fabio Duranti.