La confessione di Pecco Bagnaia è sorprendente: tutti i tifosi della Ducati e del pilota torinese non possono credere a queste novità.
Sempre più eterogeneo e imprevedibile l’esito del motomondiale attualmente in corso d’opera. Lo ha confermato la gara dello scorso weekend a Silverstone, dove a sorpresa ha trionfato Marco Bezzecchi con la sua Aprilia, davanti alla Honda del francese Johann Zarco.

Solo terzo posto per il leader della classifica MotoGP Marc Marquez. Ed invece il nostro Pecco Bagnaia? Continua il momento no del pilota torinese, che non riesce ad ingranare in questa stagione. L’ex campione del mondo è caduto sulla pista britannica ed è stato costretto al ritiro, finendo senza punti al termine della gara domenicale.
Bagnaia ha puntato ancora una volta il dito contro la Desmosedici GP25, la moto che i piloti Ducati Lenovo stanno utilizzando in questa stagione. Confermati i problemi di stabilità e con l’anteriore, visto che Pecco non riesce a gestire il veicolo nelle piste più tortuose ed appare bloccato anche in termini di velocità.
Bagnaia, altro che GP25: è rimasto stregato dalle potenzialità della nuova Panigale V4
Ancora più paradossale il fatto che Pecco Bagnaia si trovi male con la GP25, dotata di un propulsore di altissimo livello, mentre abbia registrato tempi da record nei test su una moto ben diversa. Ovvero la Panigale V4 S 2025.

Quest’ultima è la moto di categoria Superbike, ultima creazione della scuderia bolognese, con delle caratteristiche sorprendentemente innovative e potenti. Bagnaia stesso, durante l’ultima puntata di “Inside Ducati Lenovo Team“, la serie dalla casa di Borgo Panigale sul canale YouTube, ha recensito la Panigale V4 in maniera entusiastica.
Il pilota di MotoGP ha avuto la fortuna di provarla sul circuito del Mugello e ha raccontato al compagno di team Marc Marquez le sensazioni alla guida: “La Panigale va fortissimo, ho girato in 1’50” con le Michelin dure mentre in gara con le MotoGP facciamo 1’47”, è impressionante. Non so quanto sia vero ma il dashboard mi ha segnato i 347km/h“.
Potenza incredibile dunque per questa moto Superbike che conferma la bontà dei prodotti ingegneristici e meccanici di Ducati. Fa impressione come il tempo raggiunto da Bagnaia nei test del Mugello sia solo 20 km/h in meno della top speed mai registrata in MotoGP.
E chissà che in futuro, visto come si è trovato Pecco in queste prove, il pilota torinese possa decidere di passare in categoria Superbike abbandonando il mondo della classe regina, soprattutto se dovesse continuare a riscontrare i problemi odierni.