Sono questi gli oggetti e le zone di casa che si devono assolutamente pulire se si vuole stare meglio con l’allergia: il cambiamento sarà immediato.
Per chi soffre di allergia, questo è senza dubbio il periodo più complicato dell’anno, dove, il rifiorire di moltissime specie, peggiora notevolmente i sintomi, facendo passare intere giornate tra starnuti, occhi che lacrimano, prurito e anche tosse. Dei giorni sicuramente poco sereni e che, nei casi più estremi, possono risultare davvero difficili d’affrontare.

Ovviamente, anche se in casa si dovrebbe stare apparentemente meglio, in realtà non è affatto così, anzi, in alcuni ambienti e anche a causa di determinati oggetti, si corre il rischio stare addirittura peggio che fuori. Questo avviene perché c’è sicuramente una scarsa igiene e alcuni elementi vengono completamente trascurati, diventando quindi il nemico numero uno per chi soffre di allergia.
Quali sono le pulizie da fare in casa per alleviare i sintomi dell’allergia
Per chi, oltre ai vari pollini, è allergico anche alla polvere, sarà molto importante che la casa sia sempre ben pulita ed igienizzata. Soltanto in questo modo, infatti, si potranno limitare gli effetti dell’allergia, riuscendo a stare meglio rispetto all’esterno di casa. Ecco perché sarà importante non trascurare nulla, ma sarà all’interno di un ambiente in particolare che tutto dovrà essere perfettamente pulito.

A fine giornata, dopo essere rientrati in casa stanchi, distrutti e con l’allergia al massimo, si sentirà proprio l’esigenza di fare le ultime cose e poi fiondarsi direttamente a letto. Spesso però, non appena si entrerà in questa stanza, ecco che l’allergia inizierà a peggiorare ancora di più. Ma perché accade questo? Gli acari della polvere trovano rifugio tra le fibre dei tessuti, la muffa si fa spazio con l’umidità non fanno altro che proliferare germi e batteri. Ed ecco che un ambiente rilassante come quello della camera da letto si trasforma in un vero incubo. Fortunatamente però, esistono delle piccole strategie per migliorare la situazione.
La prima cosa da fare è lavare ogni settimana le lenzuola, a temperature belle alte (60°C fa il suo dovere). Anche i cuscini sono da rinnovare ogni paio d’anni, e da lavare almeno ogni stagione. Non dimentichiamo poi di pulire il materasso e testiera, una bella passata con l’aspirapolvere giusto e fargli prendere quanta più aria è possibile. Anche la polvere dovrà essere tolta ogni giorno e per farlo basterà usare un panni in microfibra bagnato, che elimina la polvere senza farla svolazzare ancora. Infine, in caso di tende e tappeti dovranno essere puliti con maggiore frequenza. Ecco che in questo modo, la camera da letto tornerà ad essere il luogo perfetto dove riposare.