Arrivano notizie piuttosto particolari e contrastanti sulla partecipazione di Novak Djokovic al torneo del Grande Slam che si gioca a Parigi.
Momento molto delicato per la carriera di Novak Djokovic. A breve il campionissimo serbo compirà 38 anni, un’età che a livello sportivo ed agonistico non è proprio di primo pelo. Il fuoriclasse del tennis mondiale, numero 1 al mondo per diverso tempo, dovrà prendere presto decisioni importanti sul proprio futuro.

Gli ultimi risultati negativi e soprattutto le problematiche fisiche ed atletiche emerse di recente, hanno alimentato le voci sul ritiro di Djokovic dal tennis che conta. Anche se al momento il talento di Belgrado non ha rilasciato comunicati o dichiarazioni in merito, denotando tranquillità e facendo intendere di volersi ancora togliere delle soddisfazioni.
Certo, il fatto di essere stato eliminato già al primo turno sia a Monte-Carlo che a Madrid ed aver saltato gli Internazionali d’Italia non rappresenta una gradevole certezza per il suo proseguo di carriera. Inoltre, l’ultima novità fuoriuscita riguardo lo staff tecnico di Djokovic non fa altro che sorgere ulteriori dubbi, anche sulla sua partecipazione al Roland Garros, il torneo del Grande Slam che si svolgerà a Parigi a fine mese.
Djokovic si separa da Andy Murray: strane sensazioni in vista del Roland Garros
La notizia più recente è la separazione, dopo solo pochi mesi di collaborazione, tra Novak Djokovic e Andy Murray, che era stato promosso a nuovo coach del campione serbo. I due si stimano da sempre in maniera particolare, ma è stato lo stesso Nole a decretare la fine del rapporto lavorativo: “Grazie, coach Andy, per tutto il duro lavoro, il divertimento e il supporto degli ultimi sei mesi dentro e fuori dal campo. Mi è piaciuto molto approfondire la nostra amicizia insieme“.

Una rottura rapida che fa riflettere sui veri obiettivi di Djokovic, incapace di trovare un reale sostituto al suo storico coach Ivanisevic. L’ex numero 1 del ranking potrebbe seriamente pensare di terminare la sua avventura tennistica nei prossimi mesi, ma non prima di aver tentato di raccogliere almeno il suo centesimo titolo in carriera.
Proprio di questo ha voluto parlare Patrick Mouratoglou, allenatore che tra gli altri ha seguito atleti come le sorelle Williams, Tsitsipas o di recente anche Rune. Il francese su LinkedIn ha espresso tutte le proprie perplessità sulle scelte di Djokovic: “Novak si è separato da Andy Murray. Zero vittorie sulla terra battuta e grandi dubbi in vista del Roland Garros. La motivazione per lui è essenziale, dovrebbe giocare solo alcune partite su questo terreno, con il giusto stato d’animo. Giusto giocare prima a Ginevra per prepararsi, ma basterà?”
I dubbi non sono tanto sulla partecipazione di Djokovic al torneo di Parigi, bensì su come ci arriverà, dopo diverse delusioni ed un trend su terra battuta che non rispecchia le reali potenzialità del fenomeno serbo.