Caos alla vigilia di Coppa del Re: il Real contro gli arbitri
A poche ore dal Clásico che assegnerà la Copa del Rey tra Real Madrid e Barcellona, il clima in Spagna è esploso. Il Real Madrid, tramite il suo canale ufficiale, ha pubblicato un video che raccoglie presunti errori arbitrali del direttore di gara designato, De Burgos Bengoetxea, alimentando un’ondata di polemiche. Si era addirittura ventilata l’ipotesi di un ritiro dei Blancos dalla finale, poi smentita ufficialmente dal club.
L’arbitro in lacrime: “Mio figlio mi ha chiesto se sono un ladro”
Durante la conferenza stampa pre-partita, De Burgos Bengoetxea non ha retto alla pressione ed è scoppiato in lacrime. L’arbitro ha raccontato il dramma personale che sta vivendo: suo figlio, a scuola, è stato accusato di avere un padre “ladro” a causa delle accuse mosse pubblicamente. De Burgos ha denunciato il clima tossico creato dai video diffusi dal Real, chiedendo una riflessione urgente sulle condizioni di lavoro dei direttori di gara spagnoli.
L’ira del Real Madrid: annullati allenamenti e conferenze
La reazione del Real non si è fatta attendere: il club ha cancellato tutte le attività ufficiali previste per la vigilia, compreso il Media Day e la conferenza di Carlo Ancelotti, ritirandosi in isolamento nell’hotel di Siviglia. Con un comunicato, i Blancos hanno accusato apertamente gli arbitri di ostilità e hanno chiesto ufficialmente la sostituzione dell’arbitro designato, senza tuttavia ottenere risposta dalla federazione spagnola.
Una finale incandescente tra sospetti e veleni
Nonostante la conferma della loro presenza in campo, il Real Madrid si presenterà alla finale con uno stato d’animo di massima tensione. Il club di Florentino Pérez ha trasformato la finale in un caso politico-sportivo, con accuse pesanti che vanno oltre il campo da gioco. Tra sospetti, pressioni e lacrime, quella tra Real e Barça si preannuncia come una delle finali di Coppa del Re più controverse di sempre.