Schlein a Meloni: “Presidente del coniglio” ▷ Capezzone: “€13.000 al mese e giocano coi coniglietti”

Si sono scatenate le opposizioni in replica all’informativa dei ministri Nordio e Piantedosi sul caso Almasri, il generale libico con un mandato di arresto della Corte penale internazionale, arrestato in Italia e rispedito in Libia con un aereo di Stato. Per la questione, la premier Giorgia Meloni ha annunciato di aver ricevuto un avviso di garanzia e di essere indagata per favoreggiamento e peculato. I partiti di sinistra hanno espresso dure critiche nei confronti del governo, soprattutto durante i recenti lavori della Camera. Non era presente la premier Meloni. C’erano invece i due ministri Nordio e Piantedosi a rispondere del caso. Questo è stato il fatto più sottolineato dai deputati dell’opposizione.
Elly Schlein, segretaria del PD, ha chiamato la Meloni “presidente del coniglio, non del consiglio”.
“Smetta di scappare”, ha detto alla Camera. I deputati dem hanno poi sventolato fogli su cui erano impressi conigli stilizzati con sotto scritto: “Meloni dove sei?”.

“Mancavano solo i coniglietti”, commenta in diretta Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero.
“Siamo a livelli tipo quarta ginnasio, sezione C. Ma io voglio dire: signori, che voi siate in maggioranza o in minoranza…€13.000 al mese, fate i deputati, ma giocate coi coniglietti? Un ipotetico elettore ha sentito parlare di: omino di burro, mangiafuoco, presidente del coniglio”.