San Lorenzo: un libro “in campo” per il quartiere

Un libro per l’ASD Borgata Gordiani

Venerdì 7 febbraio, alle 18, alla Casa della Socialità di via dei Volsci 86 in San Lorenzo, il giornalista aretino Francesco Caremani, presenta “Chiedi alla polvere. Quando il calcio non è solo un gioco”: l’incasso sarà interamente devoluto alla raccolta fondi per la riqualificazione del campo di via Prenestina 521, organizzata dalla ASD Borgata Gordiani.

Un’iniziativa benefica con un libro, perché?

«Perché ritengo che un giornalista come me, che crede in certe idee e in certi valori, possa ridare qualcosa alla comunità attraverso il proprio lavoro, così ho donato 100 copie all’ASD Borgata Gordiani per aiutarla nella raccolta fondi per la riqualificazione del campo di via Prenestina 521. Un libro che parla di calcio popolare che può aiutare un’iniziativa di calcio popolare, credo sia il massimo».

Perché la Borgata Gordiani?

«Perché li ho intervistati per il quotidiano Domani e sono rimasto colpito dalla loro storia. L’ASD, con ragazzi e ragazze che vanno dai 35 ai 18 anni, nata inizialmente per creare una squadra di quartiere di calcio popolare, ha scoperto la propria tensione sociale durante la pandemia, quando tutti insieme hanno deciso di aiutare le persone anziane a stare a casa portandogli la spesa, le medicine e altri prodotti di prima necessità. Finita l’emergenza hanno iniziato a fare delle raccolte alimentari per le famiglie in difficoltà, per chi era rimasto senza sussidio e non sapeva come mettere insieme il pranzo con la cena».

A cosa servirà il campo di via Prenestina 521?

«L’attuale campo da undici è una foresta, quindi servono innanzitutto 40mila euro per la rizollatura, sistemare la tribuna e gli spazi comuni. Questo permetterebbe non solo di farlo diventare il centro di un progetto di comunità attraverso cui sperimentare un altro modo di pensare il calcio, stare insieme e vivere il territorio, trasformando questo spazio vuoto in un luogo di incontro, sport e inclusione per tutti e tutte, ma di dare vita alla scuola calcio popolare dell’ASD Borgata Gordiani, accessibile economicamente a tutti i bambini e le bambine del quartiere».

Hai già fatto altre iniziative del genere?

«Sì, ho iniziato con il Collettivo di Fabbrica della GKN di Firenzeche porta avanti da anni una lotta per difendere il lavoro e i lavoratori di fronte alle speculazioni territoriali del capitalismo contemporaneo. Poi con Dynamo Camp di San Marcello Piteglio(Pistoia), un Camp di “Terapia Ricreativa” unico in Italia dedicato ai bambini con gravi patologie: sul sito dynamocamp.org ognuno può scoprire i programmi e come regalare a uno di loroun’esperienza indimenticabile. “Chiedi alla polvere. Quando il calcio non è solo un gioco” è disponibile sullo “shop a smile” di Dynamo Camp, diventando un regalo solidale per tutti coloro i quali, comprandolo, vorranno finanziare le attività di Fondazione Dynamo Camp Ets. Iniziative di cui vado particolarmente fiero».

La raccolta fondi dell’ASD è supporta anche da Zerocalcare, al secolo Michele Rech, il quale ha realizzato trecento stampe che, firmate e numerate, saranno regalate a chi farà una donazione pari o superiore a 100 euro. «Dalla borgata per la borgata» recita il claim del fumettista, lì dove “l’ultimo rito sacro degli italiani” ha ancora qualcosa da raccontare, sostituendosi al welfare che da quelle parti hanno promesso in tanti.