Una Lazio fiacca paga le fatiche di Champions League e non va oltre l’1 a 1 con il Monza. All’Olimpico i ragazzi di Sarri vanno subito in vantaggio con Immobile su rigore (Ciurria atterra il centravanti in modo plateale), poi è Gagliardini a trovare il gol del pari in modo fortunoso, ma meritato. Nel secondo tempo una traversa del capitano biancoceleste è l’unico vero lampo; il Monza, invece, ci prova fino all’ultimo, ma non riesce a concretizzare la buona mole di gioco prodotta.

È crisi”, commenta Furio Focolari. “Lazio molto brutta nonostante gli investimenti dell’estate. Non so se i giocatori si sono montati la testa, sicuramente l’allenatore non può essere esente da colpe. Oggi sei fortunato se hai portato un punto, vanno messi tutti nel calderone, nessuno escluso. Pedro sembra ormai a fine carriera, Anderson è irriconoscibile. Salvo Provedel, Patric, Romagnoli; tutto sommato la difesa se l’è cavata, ma in questo momento la Lazio gioca male a calcio, sono sottoritmo e giocano con passaggi timorosi a metà campo. Se non si torna a giocare a cento all’ora è un problema“.