Quando Cragnotti decise di vendere Vieri, l’aneddoto in diretta ▷ “Era un passo avanti a tutti”

Parliamo di un calcio d’altri tempi, parliamo di un giornalismo d’altri tempi, parliamo di uomini d’altri tempi. Radio Radio negli anni gloriosi del calcio nella capitale si era guadagnata la stima e la fiducia di entrambe le società capitoline, a tal punto da diventare la radio di riferimento per tifosi e addetti ai lavori del calcio romano. Come è noto ai radioascoltatori storici più affezionati, i presidenti delle rispettive società, per la Lazio Sergio Cragnotti e per la Roma Franco Sensi, due volti incisi nei cuori di chi ha vissuto il calcio attorno al tevere, intervenivano con cadenza quasi settimanale in diretta radiofonica ospiti dei nostri Ilario Di Giovambattista e Franco Melli.

Proprio Ilario Di Giovambattista, in compagnia del prof Enrico Michetti, ricorda un aneddoto emblematico del suo rapporto con Sergio Cragnotti e della sua personalità eclettica e lungimirante: “Io e Franco Melli chiedemmo di essere ricevuti, in rappresentanza del popolo biancoceleste, da Cragnotti per chiedergli di non vendere Bobo Vieri. Lui ci ricevette in pompa magna all’Hotel Majestic di via Veneto e passammo una serata bellissima, ci assicurò che non avrebbe venduto Vieri e noi, sicuri della veridicità di queste affermazioni, comunicammo ai tifosi che Vieri sarebbe rimasto a Roma. Quale fu il risvolto di quell’incontro a tre? Vieri venduto la sera stessa e stagione culminata con la vittoria del campionato da parte della Lazio. Cragnotti era un passo avanti a tutti