Ieri sera si sono sfidate Roma e Fiorentina, match valido per la 18ma giornata di Serie A.
I giallorossi dovevano vincere per continuare a inseguire il treno Champions League e così è stato, grazie a un super Dybala che come al solito trascina i suoi alla vittoria grazie a una doppietta.
La partita si è subito indirizzata per colpa di Dodò che dopo 25 minuti si fa espellere a causa di una doppia ammonizione e lascia la sua squadra in inferiorità numerica per oltre 60 minuti.
Da sottolineare nella vittoria giallorossa anche lo zampino di Abraham che regala i due assist al suo compagno di reparto, ma in generale si è vista una notevole crescita dei singoli giocatori come ad esempio Kumbulla, Cristante ed uno Zalewski che sembra aver ritrovato la forma.
“Ieri è vero che la Fiorentina ha giocato in 10″, afferma Roberto Pruzzo, “ma io ho visto una squadra più sicura e compatta“.
Nonostante la vittoria sulla Fiorentina, della Roma continua a non convincere il gioco proposto da Josè Mourinho, più che optare sul collettivo la squadra giallorossa sembra affidarsi alla giocata dei singoli, il più delle volte questo singolo è Dybala, infatti nelle partite della Roma si nota una gran differenza quando la Joya è in campo o meno.
“Ben venga la vittoria della Roma, ma questa squadra non ha gioco, è Dybala dipendente“, dice Mattioli.
L’analisi a ‘Radio Radio Mattino – Sport & News.
