Torna alla carica Valdis Dombrovskis. E se giustamente vi chiedete chi sia, facciamo un passo indietro: ex premier della Lettonia, Commissario UE per il Commercio, Vicepresidente della Commissione Europea e soprattutto, come sottolinea Francesco Borgonovo, “uno di quelli che devono sempre rompere le scatole“.
Contesto: parole dette al World Economic Forum di Davos – non su Marte – per insegnarci, a noi italiani, come dobbiamo stare al mondo. “Nel 2023 faccia le riforme“. Già, nel 2023. Dopo tre anni di Covid e chiusure a singhiozzo. Con una crisi energetica derivata da scelte europee. Ciliegina, la guerra.
Eppure il signor Dombrovskis non demorde: “L’Italia stia attenta al debito“.
Sono 15 anni che sentiamo parlare di queste riforme, che sono né più né meno che i binari in cui l’Europa vuol farci rientrare a calci nel sedere. Eppure siamo uno Stato che da parecchi anni non spende più di quello che deve, che continua a ridurre il debito, che permane nelle vie ‘virtuose’ e adesso arriva di nuovo questa gente a dirci che dobbiamo stare attenti e fare le riforme“.
Un incontenibile Francesco Borgonovo ha replicato al falco Dombrovskis a ‘Punto e Accapo’.