Luis Ruzzi, argentino, ex agente di Mauro Zarate, in passato intermediario in operazioni che hanno riguardato Batistuta, Balbo, Simeone, oltre che capo delegazione dell’Argentina a Italia ’90 torna sui presunti pagamenti in nero che a lungo andare avrebbero portato alla rottura tra Lotito e Zarate. A tal proposito Ruzzi sostiene di dover avere ancora 3 milioni di arretrati dell’ultimo anno di contratto di Maurito.
Il 1 marzo 2023 comincia la causa civile, al termine della quale tutto sarà accertato una volta per tutte, visto che il patron biancoceleste rigettò ai tempi del servizio delle Iene tutte le accuse al mittente: “Infondato e inattendibile”, disse sul servizio realizzato dalla famosa trasmissione Mediaset.
Non si è risparmiato nuove frecciate Luis Ruzzi a ‘Radio Radio Lo Sport’: “Il verbo divino di questa gente è uno: prescrizione. Sapete che ho problemi con il presidente della Lazio. L’inchiesta è andata avanti e la Procura di Roma ha fatto l’indagine. Sembrerebbe che la Lazio abbia fatto fatture false per 6,2 milioni di euro. Adesso è tutto in mano alla magistratura. Vediamo che succede, io credo sempre nella giustizia italiana. Mi hanno insegnato che è lenta, ma sicura.
Continuo a vedere intoccabili e sono stanco di sentire questa musica mentre il calcio italiano continua a precipitare“.
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