Le elezioni del 25 settembre si avvicinano e mentre c’è chi nutre speranza nei possibili risultati delle urne, altri sono rassegnati e partono dal presupposto che nulla – o poco – cambierà. Intanto, però, il transumanesimo non ha abbandonato i suoi progetti per l’umanità. Il Professor Alessandro Meluzzi mette in guarda dagli ultimi risvolti.

“Nella Storia di questo Occidente faticoso, martoriato, ma bellissimo fino a un certo tempo, libero produttore di ricchezze e di bellezza, sono successe dopo la Seconda Guerra Mondiale una serie di cose. Era stato un periodo meraviglioso per l’Italia, in cui le aziende familiari e le piccole e medie imprese potevano produrre un’onda immensa di ricchezza. Poi è capitato che alcuni elementi di massoneria deviata si ritrovassero, in nome del malthusianesimo, in un luogo che guarda caso è stato definito ‘il Club di Roma’, dove c’era un signore che si chiamava Aurelio Peccei insieme a tanti altri che poi sarebbero diventati Bill Gates, Soros, i Centri Studi della famiglia Rothschild, i Rockefeller… E questi decisero che la grande minaccia dell’umanità fosse lo sviluppo: quello demografico, quello della libertà dei popoli. In questa dimensione che preludeva e precedeva la fase attuale, quella del transumanesimo, è accaduto che questi signori hanno deciso che dovevano decidere anche quanti dovessero essere gli abitanti della Terra. Piano piano, progetto dopo progetto, si sta realizzando“.

“Quando quel delinquente (credo fosse Harari) ha detto che il Covid era una cosa bellissima perché aveva consentito finalmente di far accettare alla maggioranza dell’umanità il monitoraggio elettronico della salute e dei parametri biometrici ha dichiarato esattamente qual è il loro obiettivo. Il loro timore di perdere il controllo nei confronti della realtà nel progetto transumanista è tale che devono ridurre gli esseri umani a zombie, a robot, non solo governarli, ma hackerizzarli, come è stato dichiarato da Davos. In questa hackerizzazione della vita – che è figlia del Club di Roma e di quei vecchi massoni delinquenti – si vuole mettere l’uomo al posto del divino e l’uomo al posto degli altri uomini, fino a realizzare un controllo perfetto, algoritmico, datista della realtà, quindi toglierci prima la libertà e poi la vita“.

“Benissimo il voto palese, ma attenzione che qui rischiano di toglierci anche il voto cartaceo perché il loro obiettivo adesso è quello di mettere, attraverso degli algoritmi ‘Dominion’ controllati da loro, delle finte votazioni farlocche con cui poter controllare l’ultima finzione di democrazia. Altro che voto palese, non avremo neanche più il voto se andiamo avanti di questo passo”.