Un video pubblicato da Russia Today mostra le conseguenze in Europa della chiusura dei rubinetti del gas da parte di Mosca: un Europa avvolta dal freddo, desolata, immobile. Immagini cupe che potrebbero diventare realtà, considerando che qualche giorno fa Gazprom ha annunciato la sospensione delle forniture attraverso il gasdotto Nord Stream 1 e ha lanciato un aut aut a Bruxelles: niente più rifornimenti se non si porrà fine alle sanzioni.

Il Professor Alessandro Meluzzi vede in quello che sta accadendo un triste revival del passato: “Nella novella di Esopo, la rana – come l’Unione Europea – si gonfia, si gonfia, si gonfia per poter fronteggiare un animale più grosso di lei fino a scoppiare. Vi fu un momento nel quale arrivò da Berlino l’ordine a Mussolini di invadere la Valle del Don e la Russia: i Generali cercarono di spiegargli che non avevano né carrarmati né riscaldamento e neanche le scarpe adatte per andare nella neve. E si è visto che fine ha fatto l’ARMIR [‘Armata italiana in Russia’, ndr] con 160mila morti nell’invasione della Russia”.

“Ecco, l’Europa sta andando esattamente in questa direzione, tutto qua. Io credo che i patimenti che dovremo affrontare a causa di questo delirante adeguamento agli ordini che vengono non dall’America, ma dal Deep State americano dei satanisti dem, che avete già visto in azione su tante cose e che in questo momento si stanno impadronendo (con quella matta del Regno Unito e di qualche altra parte dell’Europa) di tutto, saranno enormi. Credo che i dolori che ci aspettano saranno sufficienti per fare ragionare la gente. Ci troviamo di fronte a un delirio colpevole di cui prima o poi la Storia chiamerà la classe dirigente italiana ed europea a rendere conto. Come diede conto Mussolini dei danni e delle centinaia di migliaia di morti dell’ARMIR”.