“Sui medici la questione è molto grave” ▷ Le magagne degli Ordini e i casi alla “Frajese-Stramezzi”

Tramite gli Ordini si fa fare agli iscritti tutto quello che il potere ordina“, con questa frase Fabio Duranti si scaglia contro gli Ordini dei Professionisti. Oggi, l’Italia è uno dei pochi paesi al mondo a richiedere l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti per permettere loro di fare comunicazione e informazione. Si tratta, infatti, di enti chiusi e centri di potere, che si tramandano quasi come un’eredità di padre in figlio e su di loro va posta una particolare attenzione. Una questione molto grave è quella legata alla situazione che vivono i medici, come è accaduto per il Dottor Giovanni Frajese, sospeso dall’Ordine dopo aver contestato la sicurezza dei recenti vaccini. Recentemente, si è tenuto il primo congresso di ContiamoCi!, un gruppo di persone nato dal profondo malcontento dei medici riguardo la situazione attuale sanitaria e lavorativa, al quale oggi si sono uniti anche insegnanti, studenti, imprenditori, commercianti, liberi professionisti e perfino disoccupati.

“Il problema degli Ordini è uno dei più grandi, perché questi sono il punto di riferimento del potere, del dominio. Tramite gli Ordini si fa fare agli iscritti tutto quello che il potere ordina. Il problema più grande è quando gli iscritti sono dei medici, che sono costretti a dover accettare. Poi c’è l’Ordine che forse è quello più farlocco, l’Ordine dei Giornalisti e l’Italia è l’unico Paese in cui esiste un Ordine per fare informazione e comunicazione. Nessun Paese civile al mondo fa una cosa del genere. Nei Paesi liberi l’Ordine dei Giornalisti non esiste, in Italia sì e serve soltanto per dominare, perché non si ha accesso ad alcuni media se non si ha il tesserino. Gli Ordini sono uno strumento del potere per mettere sotto scacco i professionisti. Sui medici la questione è molto grave.”