Esiste un indice di correlazione tra il crollo delle nascite e il crollo del risparmio in Italia, cioè i due indicatori sono correlati. Appare ragionevole ipotizzare che l’aumento del debito delle famiglie e la riduzione del tasso di risparmio siano alla base della riduzione della fertilità, cioè del numero delle nascite in Italia? A chi scrive appare un’ipotesi certamente più credibile che non pretestuose valutazioni di tipo psicologico o sociale sul ruolo della donna. Resta il punto che i dati sono lì, per essere interpretati, discussi e sottolineati come base per la medesima discussione. Un sistema che aumenta il debito delle famiglie, riduce al risparmio delle stesse e il tasso di natalità, è davvero l’unica o la migliore scelta possibile?

Vi pongo questo interrogativo, che è evidentemente un interrogativo retorico. Quando vedo la classe politica italiana tutta sostenere il PNRR, le politiche europee, la strada che abbiamo scelto non da oggi ma da anni, mi chiedo se stiano leggendo questi dati e se siano informati. Sono certo di sì, perlomeno i più acculturati di loro. Quindi è evidente che se ne fregano. E se ne fregano perché molto semplicemente il loro stipendio dipende dal fatto di stare lì e di far parte di un sistema che queste cose le ha accettate come tutto sommato un problema da gestire con panem et circenses. Per esempio con il reddito di cittadinanza: ci sono delle persone povere, aiutiamole dando l’elemosina. Non è una cosa nuova o particolarmente originale, si fa da millenni.

Questo modo di ragionare dal mio punto di vista è aberrante. Perché ripeto, se esiste una correlazione tra tasso di risparmio, tra aumento del debito non pubblico ma privato delle famiglie, dopo decenni di questo trend uno statista, una classe politica che veramente voglia definirsi tale dovrebbe porsi delle domande. Ma davvero questo modello, il modello capitalistico, il modello dell’euro è l’unico modello possibile? E dobbiamo continuare su questa strada?

Malvezzi Quotidiani – Pillole di economia umanistica con Valerio Malvezzi