Arbitraggio Juventus-Inter: è polemica. La finale di Coppa Italia non è ancora finita. Nel dettaglio gli episodi incriminati sono quattro. In evidenza i due rigori fischiati ai nerazzurri. Il contatto Lautaro-Bonucci-De Ligt non convince gli esperti della moviola. Secondo l’ex arbitro Marelli ad esempio è l’argentino a cercare la gamba del difensore azzurro. Successivamente Valeri con l’ausilio del Var fischia un altro penalty per lo scontro tra i due olandesi De Ligt e De Vrij. Le proteste bianconere si rivelano inutili ai fini della decisione del direttore di gara.

La squadra di Allegri (espulso nel finale per un battibecco con la panchina avversaria) recrimina anche sulla mancata espulsione per doppia ammonizione di Brozovic, reo di aver lanciato il pallone a gioco fermo in segno di protesta. Senza dimenticare il rigore negato per il presunto fallo di De Vrij su Vlahovic in area nerazzurra.

Allegri a Sport Mediaset sull’episodio dell’espulsione e sull’andamento del match: “È passato uno dell’Inter e mi ha dato una pedata. Ho reagito, l’arbitro mi ha visto e mi ha espulso giustamente. Non cambia niente sapere cos’è successo oppure no in campo.  Posso solo fare i complimenti all’Inter che ha fatto una bella partita, all’arbitro che ha arbitrato una bella partita e ai miei ragazzi che hanno fatto una buona partita... La squadra ha fatto bene per settanta minuti poi avevo bisogno di cambi perchè a destra nostra loro avevano un giocatore in più e ho preferito mettere un giocatore fresco. Cuadrado aveva difficoltà con Perisic e mi sono messo a tre per dare copertura“.

Gli episodi arbitrali analizzati in diretta

Furio Focolari

Nel caso di Brozovic la prassi vuole che il giocatore sia espulso, ma credo anche che l’arbitro in una partita cos’ importante prima di lasciare una squadra in 10 decide lui con il buon senso. Valeri infatti è andato subito da Allegri a spiegare la decisione. Questo però non è stato un episodio determinante della partita. Discorso a parte per i rigori dati e non dati.

Tony Damascelli

Ormai è roba passata. Voglio ricordare che Brozovic era arrabbiato perché qualche minuto prima l’arbitro non aveva fischiato un fallo evidente di Cuadrado che lo aveva trattenuto. Poi tutte le altre interpretazioni fanno parte della letteratura.

Alessandro Vocalelli

Non sono d’accordo con Focolari. Se una cosa da regolamento c’è si applica il regolamento stesso, altrimenti il buon senso influenza il corso della partita. In quel momento andava applicato il regolamento.