Il filmato della discordia. Spezia-Lazio sale sul banco degli imputati per la discussa decisione del Var e dell’arbitro sul gol siglato da Acerbi al Picco. Un cortocircuito comunicazionale ha provocato l’errore della rete concessa nonostante la chiara posizione di fuorigioco del difensore biancoceleste.

Il contributo audio-video è stato trasmesso nel corso del bilancio di fine stagione dell’AIA con le dichiarazioni del designatore Gianluca Rocchi. “C’è stato qualche cortocircuito comunicativo. Perché abbiamo sospeso tutti e sei? Non è accettabile, voglio essere chiaro. Non si può che l’arbitro riprenda, tantomeno che gli altri glielo permettono. Qui il check – ha aggiunto Rocchi nella conferenza svolta a Coverciano – non è stato preso neanche in considerazione. Potevamo comunicarlo prima? Non lo so“.

Nella circostanza la partita era diretta da Pairetto con Nasca e Valeriani al Var. I due assistenti invece erano Perrotti e Affatato. Un ‘ok’ esclamato dalla sala Var ha ingannato il direttore di gara che ha ordinato di riprendere regolarmente il gioco convalidando il gol di Acerbi.

Il dibattito sull’episodio arbitrale incriminato

Furio Focolari

Rocchi chiede come fare per non commettere più certi errori? E’ semplice: devono fare più in fretta. Gli arbitri pensano che stanno facendo una prova generale? Sono nel pieno di una partita di campionato. Non possono impiegare 5 minuti per prendere una decisione. Devono fare più in fretta. Devono imparare a usare il Var in maniera più veloce. E’ evidente che c’è stato un errore nell’interpretare la comunicazione.

Nando Orsi

Secondo me non è stato semplice neanche per loro. In questi casi ci vuole il tempo che ci vuole. Assegnare o meno una rete per presunto fuorigioco è una decisione importante da prendere.

Alessandro Vocalelli

Concordo con Orsi. Al di là della durata della valutazione dell’episodio al Var, l’importante è arrivare alla decisione giusta e corretta. L’arbitro ha sentito quell’ok che non era rivolto a lui e ha fatto ripartire il gioco.

Luigi Ferrajolo

Io ho sentito poco il filmato, mi pare però che l’errore principale lo faccia l’arbitro. Il direttore di gara, che siano 5 minuti o 30 secondi, non può riprendere la partita prima dell’ordine dal Var.