Tonali silenzia un Olimpico parzialmente disertato dai biancocelesti e tiene viva la girandola Scudetto. Si decide nei minuti di recupero un Lazio-Milan fatto di alti e bassi, di vantaggio dei padroni di casa (Immobile al 4′) e di rimonta degli ospiti (Giroud al 50′ e Tonali al 92′). Tanta discontinuità negli uomini di Sarri, partiti con il piede sull’acceleratore per poi scalare le marce nel corso del match. Il secondo tempo è soprattutto un’offensiva rossonera, concretizzata proprio nel finale.

Finisce 1-2 la partita tra Lazio e Milan. Questo il commento di Furio Focolari A Botta Calda.

“Ha vinto la squadra che lo ha voluto di più, ha vinto la squadra che lo ha meritato di più. Anche se poi è venuto il gol quando ormai non ci credevano più nemmeno i giocatori del Milan. La partita era fiacca, stanca, erano stanchissimi tutti, però a quel punto ci hanno pensato i gravi errori a catena dei difensori della Lazio. Sembrava davvero una rincorsa per far segnare il Milan a tutti i costi. Però analizzando tutta la partita non è che c’è da rimproverare troppo alla Lazio. La Lazio ha giocato la sua partita, il Milan in questo momento è più forte della Lazio. E soprattutto ha dimostrato di avere una motivazione molto più forte della Lazio. Ha vinto una partita direi con merito, c’è poco da dire.

Analizziamo gli errori gravi della difesa della Lazio. Nel finale Marusic ha una palla, è sua, si inventa non so che cosa per poterla poi cedere a Rebic; la palla va in aria Acerbi la prende di testa e la rimette al centro dell’area; la palla arriva su Tonali, Strakosha rimane imbambolato e non esce; è un errore collettivo grave che premia comunque la grande voglia del Milan di vincere questa partita. La Lazio a un certo punto era stanca. Questa è stata una settimana travagliata con tutti i giocatori malati. E si è visto che alla fine non stavano più in piedi. Alcuni hanno giocato fino alla fine, Immobile non si è arreso mai, però altri si vedeva chiaramente che erano stanchi. Milinkovic è scomparso nell’ultima mezz’ora.

Non penso comunque che ci sia particolarmente da recriminare. Questa è la Lazio di quest’anno, di più non si può pretendere. Mi dispiace che Sarri dica che è una cosa decennale, come ha dichiarato in conferenza stampa. Non è vero. Perché in questi ultimi anni la Lazio spesso ha dato dimostrazioni importanti. Una volta è arrivata in Champions League. Un’altra volta è arrivata ai preliminari. Altre volte comunque ci è andata sempre vicino. Quindi non è giusto che lui parli di crisi decennale della Lazio. La crisi della Lazio è soprattutto quest’anno, perché la Lazio perde continuamente. Questa è un’ennesima sconfitta, anche se oggi incontrava un Milan determinato, voglioso, desideroso di vincerla. Alla fine l’ha vinta”.