Arrivano gli indennizzi per i possibili danni subiti dalla vaccinazione anti Covid-19. Un segno dei tempi che corrono, in cui gli effetti avversi causati da una sostanza (resa obbligatoria di fatto) non possono essere più marginalizzati. Con il Consiglio dei Ministri tenutosi ieri il Governo ha dunque stanziato 150 milioni di euro per risarcire chi ha avuto serie conseguenze post inoculazione. 50 milioni nel 2022 e 100 nel 2023: questo prevede il fondo inserito nel dl Sostegni.

Il provvedimento è stato voluto e portato avanti in primis dalla Lega che già nei giorni scorsi aveva proposto un emendamento, poi trasformato in ordine del giorno, approvato dal Senato. Quel testo approvato a larga maggioranza (172 sì, 2 contrari e 15 astenuti) impegnava l’Esecutivo a estendere anche ai vaccini contro il Covid le risorse previste dalla legge del 1992 sulle lesioni permanenti dovute alle vaccinazioni obbligatorie. Così è avvenuto.

La proposta iniziale sulla misura è stata formulata dal senatore leghista Luigi Augussori. Ai microfoni di Stefano Molinari a Lavori in Corso, l’onorevole ha spiegato nei dettagli come si è giunti all’approvazione del fondo da parte del Governo. Ecco il suo intervento.