Domenica 14 novembre si terrà a Firenze la manifestazione ‘Venere vincerà’, un corteo che vede come protagoniste le donne con un obiettivo in comune: unirsi e lanciare un messaggio di unione per sanare tutte quelle divisioni e incomprensioni venutesi a creare all’interno della società odierna.

Tutte le donne sono invitate a partecipare a questa manifestazione presieduta da Nunzia Alessandra Schilirò, il vice-questore sospeso dopo aver preso una posizione contro il Governo sulla questione Green pass, e che ha come obiettivo quello di contrastare in modo pacifico odio, violenza e divisioni sociali che minano il benessere del paese. “Dobbiamo liberare le donne e quindi tutto il paese da questo regime di sudditanza in cui stiamo vivendo”. Così afferma Schilirò in riferimento alle restrizioni che viviamo quotidianamente.

Ecco il suo intervento in diretta durante “Un giorno speciale” assieme a Fabio Duranti e Francesco Vergovich.

“Le donne sono invitate a partecipare alla manifestazione perché noi dobbiamo unirci per dare un messaggio diverso, positivo. Fare una manifestazione diversa, che deve essere un po’ la realizzazione di un sogno. Un nuovo percorso che vuole portare questa energia femminile nel mondo.

È un momento difficile, per tutti. Stiamo cercando anche dei parcheggi nel limite del possibile. Il messaggio forte che deve passare è che noi dobbiamo unirci proprio per far risvegliare questa energia femminile, andare alla radice di noi, tornare alla profondità dell’essere umano. Svegliare anche la logica, il sentimento, l’energia femminile. Il Professor Fusaro parlava dell’illogicità del Green pass e di tutte le misure che sono state prese negli ultimi mesi, basti pensare che il dipendente pubblico in smart-working ha bisogno del Green pass. Chi non è dipendente pubblico no.

Pensiamo alla narrazione che è arrivata in Gran Bretagna, sembrava che stessero morendo tutti. Dobbiamo liberare le donne e quindi tutto il paese da questo regime di sudditanza in cui stiamo vivendo. Ecco perché è così importante risvegliare l’energia femminile e di conseguenza creare questa unione con il maschile”.