“Bella Ciao” inno ufficiale del 25 aprile, questa la proposta di PD, M5S e Leu depositata alla Camera il 21 aprile scorso e stranamente tornata alla ribalta in questi giorni. Una proposta rispetto alla quale il Senatore di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa si dice assolutamente contrario. I motivi, spiega, sono legati al fatto che si tratterebbe di una canzone “legata soltanto a una piccola parte dei partigiani rossi” e dunque non vi sarebbero ragioni per rappresentare la Festa della Liberazione nella sua interezza.

Non manca poi il suo commento in diretta sulle ultime due novità che riguardano il centrodestra: la proposta di Matteo Salvini di una federazione che coinvolga tutti i partiti della coalizione che sostengono Draghi, e l’ancora super blindato nome per la candidatura a Sindaco di Roma nelle imminenti amministrative.

Su questi due punti ha detto: “Alla federazione noi guardiamo con rispetto, ma è una cosa che ancora non ci riguarda perché l’ha proposta ai partiti che appoggiano Draghi. Sul candidato del centrodestra a Roma e a Milano sono assolutamente convinto che ci saranno candidati unici, poco importa se alcuni appoggiano il Governo e noi facciamo opposizione”.

Presto – continua – si chiuderà con i candidati. Se dipendesse da noi su Roma il candidato migliore lo abbiamo già individuato, lo abbiamo detto apertamente: Enrico Michetti. Ma lasciamo agli altri il tempo. E poi, solo se tutti lo condividiamo, o almeno la gran parte. Io ho buona memoria – conclude – so che 5 anni fa alla fine c’è stato il suicidio del centrodestra perché all’ultimo momento Forza Italia appoggiò un altro candidato. Dividendoci consentì al PD di andare al ballottaggio coi 5 Stelle. Mi auguro che nessuno abbia idee così sballate come 5 anni fa. Non lo temo, mi auguro che non avvenga”.

L’intervista completa a ‘Lavori in corso’.