Pau Lopez 6,5
Certe scelte avventate e svagate nel giocare la sfera con i piedi gli tolgono perlomeno mezzo voto in una serata di grandi anche se purtroppo non decisive parate.

Mancini 5,5
Il consueto piglio da leader, ma anche il p lo delittuoso arrendersi sulla veronica di Rebic prima del gol di quest’ultimo. 

Cristante 5
Serata difficoltosa e poco lucida, sovraesposto anche dagli errori altrui.

Fazio 5 –
Non comincia neanche male, poi avete visto tutti. Con lo scriteriato applauso a Guida. Esce in un crescendo di nervosismo.

Karsdorp 6 –
Meglio nella seconda parte, con più campo a disposizione. Serata di confronti durissimi. 

Veretout 6,5
Gran gol, qualche altra occasione, un correre sensato dopo una prima parte trascorsa girando un po’ a vuoto. La millesima pagnotta guadagnata.
 
Villar 5
Risucchiato dal fraseggio e dai ritmi del Milan, è quello che all’inizio fa più fatica.

Spinazzola 6
Si fa sentire, si fa trovare sul suo lato.

Mkhitaryan 6,5
Vorremmo rivedere altre mille volte l’episodio del presunto rigore. Detto ciò, si danna l’anima per creare e crearsi i varchi per concludere. Deliziosa la sua traiettoria ad accarezzare il montante. Mai domo.

Pellegrini 6 –
Comincia con lucidità, alla distanza si appanna nella corsa e nel presidio delle trame di gioco. Solito cartellino finale.

Mayoral 5 –
Un paio di sponde, poi l’anonimato, quindi la sparizione.

Bruno Peres 5
Entra in un momento difficile, si concede agli spifferi.

El Shaarawy 5,5
Il beneficio della condizione ancora da ritrovare. Aspettando quello del tutto vero.

Pedro SV

Diawara SV


Fonseca 5
L’approccio della Roma è stato il peggiore possibile e immaginabile, a fronte di un Milan aggressivo e lucidissimo. Nelle premesse della vigilia, avremmo dovuto assistere allo scenario opposto. 

Paolo Marcacci