In questo controverso momento storico, fatto di perplessità e opinioni contrastanti su ciò che riguarda la vaccinazione anti-Covid, il Dott. Giuseppe Di Bella ha preso a modello la sua esperienza in ambito scientifico per valutare con chiarezza la sua posizione su quanto lo circonda.

Le informazioni su questo vaccino, sostiene il Professore, sono insufficienti. Ed è per questo che fino a quando non avrà prove scientifiche attendibili la possibilità di vaccinarsi è esclusa.

In quanto medico e uomo di una certa età, oltretutto, il Dott. Di Bella rientrerebbe a pieno tra le categorie più a rischio di questa infezione: che cosa ne pensa lui? Come affronterebbe la malattia in caso di contagio?

In questo video, il Professore ha spiegato nel dettaglio quali sono le sue perplessità legate al vaccino, entrando anche nel merito di quale procedure sceglierebbe di seguire laddove dovesse contrarre il virus.

Ecco cosa ha detto a Ilario Di Giovambattista, Stefano Raucci ed Enrico Michetti.

“Per quale motivo devo fare questo vaccino? Non mi documenti che è veramente efficace e poi il virus cambia ogni 5 minuti.

Quello che è grave è l’obbligo del vaccino. Vuol dire non considerare i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione. Queste cose si discutono a livello scientifico, non si impongono a livello dittatoriale.

I signori che propongono di imporre questo vaccino non danno risposte: stanno proponendo un vaccino nell’assoluta mancanza di elementi fondamentali circa gli effetti negativi in varie patologie che sono frequentissime. Quanta gente ha sindromi metaboliche? Quanti sono immunodepressi? Queste cose vanno chiarite prima!”