La Roma quest’anno è partita con il piede giusto, la squadra di Fonseca sembra determinata a restare nel gruppo di testa fino alla fine del campionato. La vittoria altisonante con il Bologna ha aggiunto sicurezza e mentalità ad un gruppo che finora ha fatto pochi passi falsi e che, rispetto alla passata stagione, non è tormentato da questioni societarie e difficoltà interne.

Dove può arrivare questa Roma? Cosa è cambiato rispetto allo scorso anno? Lo abbiamo chiesto al portiere della Roma Antonio Mirante in questa intervista.

“Infortunio non grave, spero di rientrare presto”

“La partita con il Bologna è stata approcciata alla grande, con attenzione e qualità. La mentalità e maturità della squadra in tutta la partita è da apprezzare. Siamo in buon momento. Ho preso una contusione alla mano, sono in fase di recupero, spero di rientrare presto, non è niente di grave”.

“Possiamo dare fastidio là sopra”

“Dove possiamo arrivare lo deciderà il cammino che andremo a fare. L’Europa League è una competizione molto difficile, sono scontri che non vanno sottovalutati e vanno preparati con la giusta mentalità e attenzione. non dimentichiamoci che l’Europa League ti porta via tante energie, il mister è stato bravo a gestire bene la rosa sotto questo punto di vista.

In campionato dobbiamo continuare a lavorare forte ed avere la mentalità giusta. Ogni domenica non esiste più il fattore campo, tante squadre ti possono mettere in difficoltà. Avendo una rosa ampia e on grandi qualità possiamo dare fastidio là sopra”.

“Chiunque gioca va in campo preparato”

“Non solo io ma tutta la squadra, andiamo al campo cercando di lavorare al massimo, cercando di essere sempre preparati quando si viene chiamati in causa. Da questo punto di vista quest’anno abbiamo una rosa che ha tanta competitività. Questo è un bene per la Roma, chiunque gioca va in campo preparato”.