Ho ricevuto diverse accuse in passato, una che ricorre è quella che mi vedrebbe come complottista.
Cerchiamo di capire cosa sono i complottisti.

I veri complottisti sono quelli che vi fanno credere che voi italiani – questo è il loro modo di parlare – meritate un castigo perché non avete fatto le riforme.
I veri complottisti sono quelli che vi fanno credere che una banca centrale possa fallire e non possa stampare il denaro dal nulla.
I veri complottisti sono quelli che vi fanno credere che si debba alzare l’età pensionabile perché abbiamo vissuto al di sopra dei nostri mezzi e instillano in voi il senso di colpa perché i vostri genitori avrebbero sprecato il futuro dei figli.

I veri complottisti sono quelli che vi fanno credere che la spesa pubblica sia un male e il risparmio dello Stato sia un bene. Poi casualmente voi non avete più risparmio nelle famiglie, ma la correlazione tra le due cose non ve la spiegano.
I veri complottisti sono quelli che vi dicono che bisogna tagliare continuamente la spesa pubblica e che hanno fatto carriera come dei vermi all’interno delle più grandi istituzioni – guarda caso – dell’Unione Europea, delle banche, delle università e dei giornali.

I veri complottisti sono le meretrici della borsa, cioè quelli che non vi spiegano i motivi per i quali si stanno accumulando enormi capitali nelle speculazioni borsistiche, ma vi fanno credere che lo Stato debba puntare al risparmio, alla sana amministrazione, al controllo delle spese, al taglio delle prestazioni (magari sanitarie).

I veri complottisti sono quelli che si chiedono come mai oggi in Italia ci sono tanti morti per il Covid ma nell’arco degli ultimi 10-15 anni hanno distrutto la sanità in nome del pareggio di bilancio in Costituzione.

Potrei andare avanti per delle ore a raccontarvi chi sono i veri complottisti, ma in sintesi si tratta di coloro che stanno complottando perché molte persone ripetano a pappagallo le cose che ho appena detto. Hanno quest’interesse in modo tale che riescano ad accumulare enormi fortune in capo a pochi nel mondo ed enormi disastri in capo alla moltitudine delle persone.

Il mio augurio alla fine di questo anno è che qualcuno cominci a dubitare che i veri complottisti sono quelli che non si allineano a questo pensiero unico.

Malvezzi Quotidiani, comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi