Vertice di Governo sempre più indeciso riguardo le misure da adottare durante le festività natalizie per fronteggiare l’emergenza da Covid -19. Si attende il rientro della Ministra Bellanova, impegnata a Bruxelles, per una risoluzione definitiva. Il corpo politico inoltre si divide tra chi vorrebbe adottare un restringimento di alcune misure e chi invece, come il Premier Conte, ipotizza dei provvedimenti mirati in base alle giornate festive e prefestive.

Tra tante incertezze una verità c’è secondo il deputato di Italia Viva Luciano Nobili (Italia Viva): “Gli italiani hanno rispettato le regole“, dice il renziano denunciando la poca chiarezza da parte del Governo che a sua detta non accenna ad avere un dialogo razionale e risolutivo per i provvedimenti del nuovo Dpcm.
Che il suo sfogo a ‘Lavori in Corso’ sia un chiaro segno delle intenzioni di Renzi & Co sulla sorte del Governo giallorosso?
Ecco il suo intervento.

Gli italiani hanno rispettato le regole. I politici che pubblicano foto dei cittadini per additarli sono imbarazzanti. Una volta che chiudi i centri commerciali e ti inventi il Cash Bank stai dicendo alle persone di andare al centro nei negozi. Non ci sono cittadini irresponsabili ma politici imbarazzanti. Gli italiani hanno bisogno di informazioni ufficiali anche sulle misure da adottare. Volevamo che le cose avvenissero con raziocinio. La Germania fa il lockdown a Natale ma fino a adesso è stato tutto aperto. Hanno meno vittime delle nostre. Qui c’è qualcosa che non ha funzionato.

Sorte del Governo

Questo Governo è nato un anno e mezzo fa con il contributo decisivo di Italia Viva. In questo anno e mezzo fino a che eravamo d’accordo con le misure o meno i voti c’erano sempre. I soldi che arrivano dall’Europa sono un’occasione che non può essere sprecata. Come gestire questi soldi va deciso non nottetempo nella stanza di Conte, ma col Governo e coinvolgendo l’opposizione in Parlamento. Quindi il progetto di Conte va nel cestino e la task force di manager, consulenti e amici degli amici non si fa.

Le ragioni per cui abbiamo fatto questo Governo sono esaurite, adesso la legislatura dura altri due anni e dobbiamo darci un orizzonte da qui al 2023. Noi pretendiamo di non vivere più alla giornata e capire come utilizzare le risorse europee. Il Movimento 5 Stelle deve difendere il totem del Mes ma dato che hanno cambiato faccia tante volte potrebbero cambiarla anche su questo”.