L’intervento del Senatore della Lega Alberto Bagnai a Catania in occasione dell’incontro dal titolo “Libertà e sviluppo economico in Italia: valori in contraddizione?”

“Sono profondamente abbattuto, sono prostrato. Apprendo che dall’Europa non arriverà nessuna pioggia di miliardi, eppure stamattina l’On. Morani del PD ha garantito che arriveranno. Pochi giorni fa un giornalista ha detto addirittura che sono arrivati.

Qui entra il tema della libertà: se libertà di opinione diventa libertà di inquinare l’informazione con fake news allora dobbiamo chiederci in che modo la democrazia possa funzionare.

Vi vorrei raccontare la rabbia con cui un imprenditore di successo mi parlava della pressione fiscale in Italia. In Italia le tassi le paghi anche quando perdi, in Inghilterra zero profitto zero tasse. Gli imprenditori vorrebbero rendere più efficiente e produttiva la loro azienda, quella è la loro ragione di vita, ma la sinistra non lo capisce ed elabora un fisco sempre e solo drammaticamente punitivo.

C’è una gravissima crisi della rappresentanza imprenditoriale.

Quei 209 miliardi che non esistono a noi arrivano per interposta Europa ma hanno la loro fonte nel mercato e al mercato devono tornare. Nessuno si è mai posto il problema di come restituirli, nessuno ha messo mai a tema il problema di chi e come restituirà quei soldi al mercato e ciò nonostante sin dall’inizio in quelle carte c’era sempre scritto che non un singolo centesimo del Recovery Fund era regalato.

Le cose sono due: o alla testa delle rappresentanze imprenditoriali ci sono persone che non leggono le carte, oppure c’è semplicemente qualcuno che pensa che cadrà in piedi perché lui trarrà profitti e gli altri li restituiranno.

Io mi chiedo: se vi piace la libertà, come fa a piacervi l’Unione Europea?

Poi, un’altra cosa che volevo dire: ci è stato detto che l’Unione Europea era un fattore di sviluppo in quanto ci dava delle regole. Caso strano, nel momento in cui abbiamo bisogno di stabilità e crescita il patto di stabilità e crescita viene sospeso, nel momento in cui abbiamo bisogno di stabilità economica l’unione bancaria viene sostanzialmente congelata in alcune parti. A cosa ci servono queste regole? Regole che hanno un obbiettivo e poi quando quell’obbiettivo diventa importante per gli altri devono essere sospese. Noi ne avevamo bisogno, però venivano applicate quelle regole. Appena la Germania ne ha avuto bisogno le regole vengono sospese. C’è qualcosa che non torna.

Vi dico come finirà: noi verremo costretti a salvarci indebitandoci con loro, loro si salveranno monetizzando la loro spesa per investimenti. Scommettiamo?

C’è un enorme tema di libertà di circolazione dei capitali e libertà dei mercati finanziari. Bisogna disciplinare il funzionamento del mercato dei capitali, ma in un modo sensato, non lasciando fare a ognuno quello che gli pare salvo poi risolvere i problemi espropriando i risparmiatori. Perché questo è stato il bail-in tanto amato da quelli che oggi tanto amano il Mes e il Recovery Fund. E dovremmo imparare a riconoscere i mentitori seriali! Da chi ha così tante volte indicato la strada sbagliata non possiamo aspettarci che adesso ci stia indicando la strada giusta.

Qua ne va del nostro domani, del nostro dopodomani, del nostro presente, non del futuro dei nostri figli”.

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