“Con il coronavirus è stata commessa una strage di Stato ed il lockdown è stato completamente sbagliato nella sua gestione”. Non sono frasi tratte da un blog complottista, ma le idee che hanno portato alla creazione di un’associazione chiamata “L’Eretico”. Un virologo di fama internazionale, Giulio Tarro, un medico legale e ricercatore, Pasquale Mario Bacco, e un magistrato antimafia, Angelo Giorgianni, hanno deciso di portare avanti una battaglia contro il Governo.

Battaglia annunciata in una tre giorni di incontri al Parlamento dal titolo “Coronavirus: emergenza sanitaria o democratica?”. Secondo gli eretici in Italia c’è stato un vero colpo di Stato, con il quale hanno limitato le nostre libertà fondamentali.

Al loro fianco alla Camera dei deputati anche il Comicost – Comitato per la difesa delle libertà costituzionali. “Parliamo di assassini di Stato con un eventuale dolo che dimostreremo” ha dichiarato al Giornale.it Pasquale Mario Bacco, a margine dell’incontro alla Camera.

Incontri fortemente voluti da Vittorio Sgarbi e Sara Cunial, dove ad ascoltarli c’era anche Matteo Salvini in prima fila. Questa notizia non solo non è stata presa dalle principali testate, ma è difficile trovarne riferimenti al riguardo anche inserendo i nomi dei promotori sui motori di ricerca.

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